Nemmeno un bacio: Dramma in tre atti e un epilogo
Реклама. ООО «ЛитРес», ИНН: 7719571260.
Оглавление
Bracco Roberto. Nemmeno un bacio: Dramma in tre atti e un epilogo
ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
SCENA SECONDA
SCENA TERZA
SCENA QUARTA
SCENA QUINTA
SCENA SESTA
SCENA SETTIMA
SCENA OTTAVA
SCENA NONA
SCENA DECIMA
SCENA UNDICESIMA
ATTO SECONDO
SCENA PRIMA
SCENA SECONDA
SCENA TERZA
SCENA QUARTA
SCENA QUINTA
ATTO TERZO
SCENA PRIMA
SCENA SECONDA
SCENA TERZA
SCENA QUARTA
SCENA QUINTA
SCENA SESTA
EPILOGO
SCENA PRIMA
SCENA SECONDA
SCENA TERZA
SCENA QUARTA
SCENA QUINTA
Отрывок из книги
Il salotto terreno d'una villa in campagna. In fondo, una gran porta centrale, spalancata, dà su un breve pianerottolo scoperto, digradante in un parco di cui si vede il verde delle querce, delle palme, dei cedri e si vedono i ricami smaglianti delle aiuole. – Un'altra porta a destra, un'altra a sinistra. Tutti i mobili – un canapè, un tavolino, sedie, sediolini, seggiole a bracciuoli, seggiole a dondolo – sono di giunchi o di vimini, variamente dipinti, e compongono un allegro ambiente multicolore.
Sempre così in questa casa! Nessun domestico! (Pausa. – Si guardano.) Vogliamo entrare? (Pausa.) Entriamo.
.....
(urtato) Ma che rimorso!.. Rimorso di che?.. Vostro marito, per il quieto vivere o per quella sua floscezza di bigotto, finse di credersene il padre, e, grado grado, gli si affezionò come un padre autentico. Sicchè, a questo ragazzo, l'essere nato di straforo non ha arrecato e non arrecherà nessun danno. (Accalorandosi) Il doloroso è per me che addirittura lo perderei di vista se non simulassi di villeggiare tre o quattro mesi dell'anno in questo paesucolo infetto, dove egli è appiccicato al vischio d'un seminario. Il doloroso è per me, è per me, che, non potendo influire su lui, debbo rassegnarmi a saperlo avviato, dal bigottismo del suo falso padre, verso una vita che è fuori la vita!.. Voi, amica mia, non comprendete nulla di tutto ciò, perchè… vivete soltanto delle vostre parole, come le cicale vivono del loro gridìo. Di tanto in tanto, vi eccitate a freddo per una qualche scempiaggine, e, con quella inconsapevolezza che vi distingue, nello sfogo ozioso, spifferate una frase che mi colpisce dove si nasconde una piaga.
(mortificata, mite, e, purtuttavia, volontariamente caparbia) Io come io non vi ritengo sincero. Sarò… una cicala, ma una cicala con parecchie dita di cervello, checchè sembri a voi. E ragiono a fil di logica, io. Se ci fosse un fondo di sincerità nelle vostre smanie paterne, perchè non avreste cercato di legarvi un poco di più a quel ragazzo?, perchè non avreste cercato di acquistare il diritto di trattarlo diversamente da come si tratta un estraneo?
.....