Читать книгу L’avventura di Santo, merluzzo-postino - Alisa J.K. - Страница 4
Assistenza 24 ore
ОглавлениеSecondo le informazioni di cui Santo era in possesso, i corrieri avrebbero dovuto prendere la consegna di notte, da uno degli Uffici meridionali della posta. Come regola l’accettazione delle consegne si svolge durante il giorno, mentre di notte la posta chiude i cancelli. Però, evidentemente poiché si trattava di qualcosa di molto importante, era stata fatta un’eccezione.
Dopo essere arrivato alla Terra del Fuoco, Santo si diresse direttamente all’Ufficio delle poste da dove erano partiti i corrieri.
Santo esaminò il luogo. Vicino all’ufficio c’erano una scuola e dei negozi. Di giorno il posto era pieno di gente. Di notte, quando i pesciolini dormivano nelle loro casette, ed i negozianti contavano l’incasso giornaliero, era molto raro incontrare anima viva.
Ragionando su chi avesse potuto trovarsi testimone ad eventi che erano accaduti di notte, Santo notò un edificio lungo la strada con un insegna su cui era scritto «Assistenza 24 ore».
«Può essere che qualcuno abbia fatto il turno di notte e abbia visto i postini», riflettè Santo e entrò.
Nell’hangar non tanto grande un pesce sega ed un pesce spada smontavano qualche aggeggio simile ad un grammofono con una grande conchiglia acustica
«Buongiorno!» Santo si rivolse ai due meccanici. «Disturbo?»
Il pesce spada ed il pesce sega si scambiarono uno sguardo. Lo spada riavvolse con la coperta il grammofono e incominciava ad avvicinarsi a Santo: «In che posso essere utile?»
«Sull’insegna c’è scritto che lavorate 24 ore».
«Già», confermò il Sega, osservando con maggiore sfiducia Santo.
«Vorrei parlare con chi lavorava qui sabato scorso».
«Perché?» scatto lo Spada.
«Non consideratela scortesia, ma è una questione personale», rispose Santo.
«Se è così le dirò chi era di turno l’altroieri. E non le chiederò neanche perché lo vuole sapere, ma in cambio anche lei deve farsi gli affari suoi e far finta di non vedere quello che appena visto qui», disse Sega.
«Ok. Vi darò la mia parola di postino», disse Santo. Almeno in quel momento non aveva nessun motivo di supporre che la macchina che aveva appena visto avesse qualche relazione con la scomparsa dei corrieri.
«Sabato scorso era il turno di Martello. Lo potete trovare nel Cimitero delle Navi, dove si aggira in cerca di materiali di recupero».
«Grazie, ragazzi. E comunque io non vi ho mai incontrato», assicurò Santo e si diresse verso il Cimitero delle Navi.