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1 Introduzione

Questo programma elettronico Le permetterà di prepararsi all’esame teorico di guida (in Svizzera) nel migliore dei modi.

L’obiettivo principale non è solo il superamento dell’esame ma anche un buon apprendimento delle basi teoriche. Esse le saranno di valido aiuto (insieme alla scuola guida con il maestro) e Le permetteranno di diventare un buon conducente sicuro e previdente.

Ogni capitolo di questo programma si divide in due parti:

1. Una lezione

2. Un breve test di controllo sui contenuti.

Imparerà la teoria in diversi modi:

 leggendo il testo scritto

 ascoltando il testo parlato

 guardando le animazioni

Al termine di ogni lezione potrà verificare, grazie a un piccolo test di controllo, quello che ha imparato e quello che deve ancora ripetere.

Per ritenere conclusa una lezione, deve rispondere correttamente a tutte le domande teoriche.

Ogni lezione ha un suo obiettivo specifico ed una determinata durata.

Per gli esami F, G e M è da notare che per le summenzionate categorie dispongono di poche domande ufficiali d’esame. Per questa ragione abbiamo aggiunto in questa sezione ulteriori domande rilevanti presenti per altre categorie. Le regole della circolazione valgono per tutti gli utenti della strada. Studenti delle categorie M, F e G possono tuttavia saltare il capitolo “condurre su autostrade e semiautostrade”. In quanto con il suo veicolo non potrà guidare su questi tratti di strada.

Allo stesso modo i capitoli “prima e durante la guida, “leggi fisiche”, “guida difensiva”, condurre a specifiche condizioni” come “Alcool e altre droghe” non sono rilevanti in quanto per le categorie M, F e G non sono contenuti che verranno chiesti all’esame.

Obiettivo di questa lezione: Imparare le abbreviazioni ricorrenti ed i termini usati.

Tempo richiesto: 20 minuti.

1.1 Abbreviazioni ricorrenti

LCStr Legge sulla circolazione stradale

ONC Ordinanza sulle norme della circolazione stradale

OSStr Ordinanza sulla segnaletica stradale

OAC Ordinanza sull’ammissione alla circolazione stradale

OETV Ordinanza esigenze tecniche per veicoli stradali

OAV Ordinanza sull’assicurazione dei veicoli

1.2 Terminologia ricorrente

Incontreremo regolarmente questi termini, soprattutto nei questionari dell’esame teorico. Le raccomandiamo vivamente, di dedicare qualche minuto allo studio di questa lezione, anche se Le sembrerà un po’ noiosa.

I veicoli a motore sono autoveicoli con propulsore proprio. Si muovono rapidamente sulle strade e senza l’aiuto di rotaie. Il tram non è un veicolo a motore.

Gli autoveicoli leggeri sono autoveicoli il cui peso totale non supera i 3500 kg; gli altri sono “autoveicoli pesanti” (autocarri, pullman).

Le automobili sono autoveicoli leggeri destinati al trasporto di persone con al massimo 9 posti a sedere, compreso quello del conducente.

I furgoncini sono autoveicoli leggeri per il trasporto di persone con più di 9 posti a sedere, compreso quello del conducente.

Gli autofurgoni sono autoveicoli leggeri adibiti al trasporto di merci.

I rimorchi sono veicoli senza dispositivo proprio di propulsione, costruiti per essere trainati da veicoli a motore.

I rimorchi sono veicoli senza dispositivo proprio di propulsione, costruiti per essere trainati da veicoli a motore.

I ciclomotori sono veicoli a motore leggeri a 2 o a 3 ruote con un peso a vuoto massimo di 270 kg, una velocità massima di 45 km/h determinata dalla loro costruzione e una cilindrata massima di 50cm3 con motore a scoppio. Hanno una targa d’ immatricolazione gialla.

I ciclomotori sono veicoli a un posto e ruote in linea o carrozzelle per disabili (anche a 3 o più ruote) con un motore ausiliario e una cilindrata massima di 50 cm3 con motore a scoppio e con velocità massima di 30 km/h su strada piana. Hanno una targa d’ immatricolazione per ciclomotori.

Il peso a vuoto è il peso del veicolo pronto alla guida, senza carico, con liquido di raffreddamento e lubrificante, carburante e altro equipaggiamento come ruota di scorta, attacco per rimorchio, utensili, cuneo, estintore e col conducente, il cui peso si presume di 75 kg.

Il peso effettivo e il peso reale del veicolo comprende anche il peso degli occupanti e del carico.

Il peso totale è il peso massimo autorizzato.

Il carico utile è la differenza tra il peso totale e il peso a vuoto.

1.3 Formazione in due fasi

1.3.1 Premessa

Già da molto tempo le statistiche dimostrano che i neoconducenti, in particolare quelli di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, sono gli utenti della strada maggiormente coinvolti in incidenti stradali (causa principale la loro inesperienza e la voglia di impressionare gli altri con una guida aggressiva e incontrollata).

Secondo gli esperti in materia, i primi 7 anni di guida pratica sono tra i più pericolosi per il conducente. Ecco perché si parla di questi “maledetti 7 anni”.

Generalmente, col trascorrere degli anni, la curva degli incidenti si attenua, stabilizzandosi ad un livello relativamente basso.

Da anni si tende a contrastare questa tendenza con un certo successo.

Diverse misure adottate e messe in pratica dai giovani conducenti hanno permesso, in generale, un sensibile calo d’incidenti e, soprattutto, una diminuzione delle vittime della circolazione. Ecco alcune di queste misure:

 l’ obbligo di allacciare la cintura e mettere il casco

 l’ introduzione di limiti di velocità

 il miglioramento della formazione di base

 gli esami più severi

 l’ introduzione di corsi di sensibilizzazione alla circolazione obbligatori per tutti i candidati, nonché corsi di base per motociclisti.

Nel frattempo è stato possibile ridurre il numero dei morti sulle strade. Se negli anni 70 i decessi erano ancora 2000, oggi le vittime della circolazione sono scese a 400. Nel quadro della nuova politica di sicurezza stradale VESIPO, più conosciuta con il nome di “visione zero” e ritornata d’attualità come “via sicura”, si cercano nuovi mezzi per dimezzare nei prossimi 10 anni il numero delle vittime, riducendolo a meno di 300 persone.

1.3.2 Prospettive

Per raggiungere questo obiettivo, si stanno preparando altre misure: ad esempio l’ obbligo di tenere accesi i fari anabbaglianti anche di giorno, delle sanzioni più severe, l’ introduzione di corsi obbligatori di formazione continua per conducenti di autoveicoli e motoveicoli ed una limitazione di validità della licenza di condurre, nonché altri provvedimenti che verranno discussi nel quadro di “via sicura”.

1.3.3 Formazione in due fasi

Per migliorare i corsi di formazione di base dei conducenti, si è introdotta dal 1°dicembre 2005 la formazione due fasi.

Procedura:

I candidati che vogliono ottenere la licenza di allievo conducente della cat A o B devono seguire la procedura seguente:


Dopo aver superato l’esame pratico di guida, l’allievo conducente riceverà una licenza di condurre provvisoria, la cui validità è limitata a 3 anni ed è in formato carta di credito (PCC). La formazione in due fasi è applicabile solamente per ottenere le prime licenze di condurre di cat. A o B.

Durante questo periodo sperimentale di tre anni (si parla di licenza di condurre provvisoria), il conducente deve evitare qualsiasi contravvenzione. Le sanzioni ricevute in questa fase sono ritenute, infatti, molto più gravi che non per un “normale” conducente.

Inoltre, si devono frequentare due giorni di corsi di formazione complementari. Il primo modulo (da seguire entro sei mesi dal superamento dell’esame pratico) tratta alcuni aspetti importanti per quanto riguarda l’esperienza pratica del conducente; guida nelle curve, frenate, osservanza delle distanze di sicurezza e incidenti. Nel secondo modulo (da frequentare durante il terzo anno del periodo sperimentale) si darà maggior importanza alla guida pratica e corretta nel traffico senza tralasciare l’esercitazione di una guida ecologica.

Dopo aver partecipato ai due giorni di formazione e in assenza d’incidenti stradali, dopo il periodo sperimentale dei tre anni riceve la licenza di condurre definitiva.

1.4 Guida della formazione

La formazione per l’ottenimento della licenza di condurre nelle singole categorie si presenta in questo modo:

1.4.1 Cat A1 (dai 16 ai 18 anni)

Abilitazione alla guida di: Motocicli con una cilindrata massima di 50cm3

Dal 18 esimo anno: Motocicli di cilindrata non superiore a 125cm3 e una prestazione del motore massima di 11kW (chi possiede già la licenza di guida categoria A1 non deve fare l’esame e il corso di preparazione).

Iter formativo:


Osservazioni: Il corso di pronto soccorso, l’esame teorico e il corso di teoria sul traffico sono validi per l’ottenimento di tutte le altre licenze di guida nelle diverse categorie.

1.4.2 Categoria A1 (dai 18 anni)

Abilitazione alla guida: Motocicli con una cilindrata non superiore ai 125 cm3 e una prestazione massima del motore di 11kW.

Iter formativo:


Osservazioni: Se il candidato è già titolare di una licenza di guida di categoria B gli viene iscritto nella licenza in formato di carta di credito la categoria A1 senza dover sostenere l’esame, a condizione che abbia seguito il corso base per motociclisti di 8 ore.

1.4.3 Categoria A limitata (per candidati che non hanno ancora 25 anni)

Abilitazione: Motocicli con una prestazione del motore massima di 25kW.

Iter formativo: (Se non è già in possesso di una licenza di condurre di un’altra categoria)


Osservazioni: Il corso di pronto soccorso, l’esame teorico e il corso di teoria sul traffico sono valevoli per ottenere licenze di condurre di altre categorie. Dopo due anni di pratica senza contravvenzioni, al candidato viene iscritto nella licenza di condurre, in formato di carta di credito, la licenza di guida di categoria A illimitata e senza l’obbligo di corsi di formazione e senza esame.

1.4.4 Categoria A illimitata (per richiedenti di 25 anni)

Abilitazione alla guida: Tutti i motocicli

Iter formativo:


Osservazioni: Corso di pronto soccorso, esame teorico e corso di teoria sul traffico valgono per la richiesta di altre licenze di condurre in altre categorie.

1.4.5 Categoria B

Abilitazione alla guida: Autoveicoli leggeri con un peso totale non superiore ai 3500 kg.

Per trainare rimorchi di oltre 750 kg, nella misura in cui il peso del convoglio non superi i 3500 kg e il peso totale del rimorchio non superi il peso a vuoto della motrice è necessaria la licenza di guida della categoria BE.

Iter formativo:


Osservazioni: Il corso di pronto soccorso, l’esame di teoria e il corso di teoria sul traffico sono valevoli per la richiesta della licenza di guida di altre categorie.

Prova Domande

1. CHE COSA SI INTENDE CON “AUTOVEICOLI LEGGERI”?

a) Autocarri senza carico

b) Motocicli e ciclomotori

c) Veicoli il cui peso totale autorizzato e di 3500 Kg

Risposta Corretta

2. CHE COSA SI INTENDE CON “PESO EFFETTIVO”?

a) Il peso di un veicolo effettivo senza il peso degli occupanti

b) Il peso massimo autorizzato di un veicolo

c) Il peso reale del veicolo comprendente il peso del carico e degli occupanti

Risposta Corretta

3. CHE COSA SI INTENDE CON “PESO TOTALE”?

a) Il peso massimo autorizzato

b) Il peso del carico e degli occupanti del veicolo

c) li peso di un veicolo vuoto

Risposta Corretta

4. CHE COSA SI INTENDE CON “CARICO UTILE”?

a) Il peso massimo autorizzato

b) Il peso del carico e degli occupanti

c) La differenza tra il peso totale ed il peso a vuoto

Risposta Corretta

5. CHE COSA SIGNIFICA L’ABBREVIAZIONE LCSTR?

a) Società svizzera della circolazione

b) Legge federale sulla circolazione stradale

Risposta Corretta

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