Читать книгу La Parola Rivelata - Aldivan Teixeira Torres, Daniele Giuffre' - Страница 14
LA PROMESSA CHE LEGA LA CREATURA E IL CREATORE
ОглавлениеTutto nella vita ha un perché e una ragione, assolutamente niente è casuale. La stessa cosa vale per l’umanità. Tutti coloro che vengono in questo pianeta, luogo di espiazione e prove, ha una missione da portare a termine. La stessa cosa, vale per ogni persona. Grande o piccolo, noi abbiamo un ruolo nel pianeta che è vitale per la continuazione della vita.
Comprendendo quello che Dio ci richiede e adempiendolo fedelmente è un grosso ostacolo per tutto. Le molte difficoltà imposte lungo la strada fanno rinunciare alla propria personalità e cadere nella corruzione e nel fallimento. Tu che cosa fai per fissare questo e superarlo? Questo ha un detto molto saggio il quale sostiene che “Dio scrive anche tra le righe sorte.” Per rinforzare questo modo di dire, no dobbiamo adempiere al nostro ruolo, pregare il padre sinceramente richiedendo l’adempimento della sua promessa nella nostra vita. Dio Jaweh è sovrano, egli anima l’animo umano, e di sicuro quello che è scritto accadrà. In ogni caso, “Fai La tua parte e io ti aiuterò,” è un altro modo di dire che è complementare al primo e ha perfettamente senso.
Esemplificando il testo sopra, io parlerò per mia esperienza personale. Io cominciai a scrivere tra gli anni 2006-2007, un testo basilare di auto aiuto che battuto occupa esattamente trentasette pagine. Quello stesso anno, io cominciai il mio corso di laurea e un lavoro nel servizio pubblico. In quel momento, provenne da una complicata situazione personale e finanziaria. Dal lato personale, egli aveva vissuto “Una Notte Scura dell’Anima Intensa e Pericolosa” che mi fece quasi soccombere completamente. Nelle materie finanziarie, io non avevo i soldi per niente, neanche per comprare un semplice opuscolo (Ciò aiuterebbe nelle gare pubbliche) e tanto meno un computer che era il mio sogno.
Io cominciai a dattilografare il mio libro durante le ore di lavoro perché non avevo scelta. Entro due mesi lo terminai. Fu anche in questo momento che lasciai il mio lavoro per cause dio forza maggiore e io dedicai solo la mia facoltà. Avendo completato il mio libro, lo inviai a un editore commerciale e aspettai la scadenza della risposta.
Tre mesi dopo, accanto al libro venne una lettera educata e gentile, dove loro scartarono la pubblicazione. Quello fu il mio primo trauma e fallimento letterario che mi scosse parecchio. Nessuna via d’uscita, io mi concentrai solo sui miei studi e smisi di scrivere. In quel periodo non ebbi nessuna possibilità di diventare uno scrittore.
Fu in quel punto di incertezza che le forze del bene agirono misteriosamente. In due occasioni, io ebbi la prova necessaria che il mio sogno era ancora possibile. Lasciando il college con il mio piccolo libro in mano dopo averlo mostrato ad alcuni colleghi, io ricevei il seguente messaggio da Jaweh, mio padre, “Aldivan, non ti preoccupare. Tu hai ancora intenzione di vincere. Tu sarai “il veggente,” la persona più rispettata in letteratura.” Questa notizia per me fu uno shock in quel momento. Primo, per quale motivo lui non comprese lo scopo del messaggio: Veggente? Anche? I avevo scritto soltanto un unico libro, e anche allora esso fu rifiutato. Ciò non ha senso.
La seconda parte del messaggio fu rivelata quando io arrivai dal college nel mio amato villaggio. Io stavo attraversando la piazza centrale quando, ad un certo momento, io andai in estasi. Nel giro di pochi secondi, io potrei vedere parecchi titoli di libri, gli angeli che cantano e alla fine la frase: “Il figlio di Dio conquisterà il mondo.” Anche quello non ebbe senso in quel periodo perché io ero completamente fuori dalla prospettiva a causa dei miei problemi. Ad ogni modo, io dovetti credere nella mia vittoria anche se ritardai, perché la promessa provenne da Jaweh e questa cosa fu indiscutibile.
Passò un po’ di tempo. Io fui il grado di scrivere una biografia romantica negli anni del 2009 durante il periodo della vacanza. Io non avevo ancora un computer. Allora io conservai il manoscritto e la vita continuò ad andare avanti. Io terminai il college, comprai un computer nel 2011 con i miei risparmi, digitai il manoscritto e fu accettato e pubblicato nell’anno 2011.
Anche così, la situazione non era ancora buona. Io avevo adempiuto al sogno di pubblicare un libro, ma io non conoscevo ancora il mercato editoriale, le forme di pubblicazione e diffusione, e le condizioni finanziarie erano ancora molto brutte. Io dovevo far cadere il mio sogno una seconda volta e dedicarmi agli appalti pubblici.
Con grande dedizione da parte mia, ho partecipato a una gara pubblica con un salario ragionevole. Me ne impadronii quasi trenta anni fa. Grazie a Jaweh, adesso io avevo delle prospettive per adempiere ai miei sogni. Cinque mesi dopo, io riaccesi la mia speranza e ricominciai a scrivere. Da lì, non mi fermai.
Il servizio pubblico mi dà un po’ di sicurezza cosicché io possa scrivere durante il tempo libero. Oggi, io ho più di dieci lavori completati. Quel primo libro, scritto nel 2009, intitolato “Forze Opposte”, il primo titolo della collana “Il Veggente”, è stato tradotto molto tempo fa in italiano, francese, inglese, russo e spagnolo. Allora è l’inizio dell’adempimento delle promesse di Jaweh per la mia vita, la conquista del mondo.
In breve, noi dobbiamo credere in Dio e nelle sue promesse perché egli è capace di questo e anche di più. Sia benedetto il mio padre spirituale!