Читать книгу Il trionfo dell'amore sull'ego - Saeed Habibzadeh - Страница 44

Il nostro carattere è formato da due componenti: le incarnazioni precedentemente accumulate e l'uso che ne facciamo.

Esso è mutevole perché dipendente dalle circostanze e influenzato da diversi fattori. È la somma di tutte le incarnazioni, poiché ogni vita lascia delle tracce energetiche e mentali. Queste eredità creano una forza d'attrazione che determina le circostanze, le persone, la cultura e le esperienze che incontreremo nelle incarnazioni successive. Questo è il motivo per cui ci incarniamo in un determinato luogo e momento. Quindi possiamo affermare che il nostro carattere ci conduce sempre laddove trova delle affinità di vedute e interessi, vale a dire dove trova un equilibrio con le proporzioni dell'anima che porta in sé.

Il nostro ambiente ci mostra chi siamo, o meglio che carattere abbiamo.

Possiamo trovare il nostro carattere nel quotidiano. Anche le esperienze più insignificanti sono un segnale che ci conduce al modello interiore che inconsciamente abbiamo di noi. Questi segnali sono trasmessi dall'anima all'intelletto e servono a riconoscere le cause degli avvenimenti e a condurci alla felicità. Se sappiamo utilizzare queste informazioni con intelligenza, possiamo sfruttarle per essere felici oppure ignorarle, dando la colpa della nostra infelicità al prossimo. Tuttavia, ogni persona è e sarà sempre la causa degli eventi che si verificano nella sua vita.

Se riflettiamo seriamente su questi segnali e integriamo le percezioni spirituali ottenute nel nostro comportamento, diventiamo sempre più felici perché purifichiamo il nostro carattere. Questo accade facendo del bene a noi stessi e alle persone che ci circondano. Abbiamo la scelta e il potere di comportarci come persone buone o cattive in base a come agiamo, pensiamo, sentiamo, vogliamo e diamo. In ogni caso, il peso delle conseguenze del nostro operato lo dovremo portare da soli.

Non è solo importante cosa abbiamo dentro di noi, ma anche come agiamo. Per esempio, se scopriamo delle caratteristiche negative del nostro carattere, possiamo scegliere di affrontale in modo costruttivo oppure distruttivo. Se reagiamo con suscettibilità alle nostre debolezze e ai nostri errori, non facciamo che ingrandirli: infatti ci rattristiamo, arrabbiamo e sminuiamo. Tuttavia, li possiamo anche correggere senza farne un dramma. Possiamo trovare altri esempi a riguardo se parliamo di talenti e capacità. Ognuno di noi è bravo a fare qualcosa. Ognuno ha dei talenti, ma come li sfrutta? La maggior parte non presta attenzione alle sue vocazioni e studia o lavora in ambiti che non hanno nulla a che vedere con le sue attitudini.

La via di fuga è scoprire e riconoscere talenti e capacità per poi usarli con intelligenza per sé stessi e gli altri. Questa è la via più breve e veloce verso una vita felice, appagante e soddisfacente!

Il carattere è quindi un prodotto dell'uomo e sottostà alle sue leggi. La personalità, invece, è la realizzazione del pensiero di Dio. Essa è e rimane immutabile, pura e perfetta, poiché nasce a immagine di Dio. Inoltre, è un arricchimento dell'infinità e della creazione. Le sue caratteristiche sono tali da permetterci di portare a termine determinati compiti. Ogni personalità è un esemplare unico, poiché Dio non conosce la produzione di massa.

Essa ha origine da Dio, mentre il carattere dall'ego. L'umanità è nata dalla mancanza di divinità, di conseguenza il carattere umano deriva dalla mancanza di amore, mentre la personalità nell'abbondanza ne trova le radici.

La vera evoluzione spirituale si ottiene passando dal carattere alla personalità, il progresso si raggiunge con il regresso⁴ dell'ego!

Uno dei compiti più importanti della nostra vita è quello di purificare il nostro carattere. Più facciamo del bene, più ci avviciniamo a Dio e la nostra vera personalità assume il controllo del nostro comportamento. Così facendo, la nostra vera origine e la patria di luce eterna sono sempre più prossime.