Читать книгу Detective pazzo. Detective divertente - StaVl Zosimov Premudroslovsky - Страница 6
CASO №2
OGGETTO SANGUE
Apulase SECONDO
ОглавлениеOttila aprì gli occhi socchiusi e inspiegabilmente esaminò la cucina. C’era un reietto e voleva terribilmente mangiare, ma il tavolo era vuoto.
– Cos’è stato? pensò. – È coperto!
Ho scongelato le lacrime dalla mia sedia e volevo solo iniziare a raccogliere cibo sul tavolo, quando è stato sorvegliato da un lamento tranquillo e beato proveniente dalle camere da letto della parte residenziale della capanna.
– Sarah? – tremolò nella sua testa. – Ma lei …?!
Sarah era la prima figlia di Ottila e Isotta, ma aveva un difetto alla nascita, cioè era sorda in entrambe le orecchie dalla nascita, cieca in entrambi gli occhi e muta, in altre parole, cieca sorda e muta, e quindi non c’era bisogno di rappresentarla prima. Ma ora è giunto il momento, specialmente da quando i lamenti provenienti dalle profondità della capanna le appartenevano. A proposito, Dio le ha assegnato una bella figura e un bel viso.
Ma era imbarazzato da un’altra notizia trasmessa da un medico di San Pietroburgo, il giorno dopo l’esame, quando Sarah si ammalò e suo padre pensava seriamente a lei.
– Lei, padre, è incinta, e questo la fa star male. – concluse rapidamente il medico.
– E chi è il padre? Dopo tutto, nessuno viene da lei?! – sorpreso Klop. – Oltre alle famiglie.
– Sconosciuto. Il test del DNA può essere eseguito, ma questo intervento può interferire con lo sviluppo del bambino. Quando sei nato, allora vedrai: il padre è un negro o cinese. – rispose il dottore e si allontanò rapidamente. Izzy lo seguì.
– Dottore, grazie per non avermi abbandonato.
– In primo luogo, grazie non ti procurerai…
– Oh, scusa, doc. – e Izya prese un libretto degli assegni dalla tasca e strappò l’assegno con il numero indicato in precedenza e lo consegnò al medico.
– Ma sai, il dottore tese la mano per l’assegno. – miscelazione del sangue, questa è una cosa pericolosa. In ottantanove casi, il feto può apparire molto sbagliato.
– Com’è?
– Può nascere un mostro.
– Chi??? – Abbaiò dall’altra parte del Cimice e corse verso gli interlocutori.
Che cosa è successo? Si scopre che Izzy e Sarah sono diventati adulti allo stesso tempo. Ma la vita è vita.
Ottila l’ha sopportato il giorno dopo, perché lui stesso è il figlio di un cannibale. E allora?
…All’improvviso ci fu un forte colpo alla porta dell’ufficio base e Ottila sussultò.
– Ancora una volta non ha bloccato la porta nel supporto. – Cimice indignata.
In quella metà della caserma, i suoni di Arutun trascinando forzatamente qualcuno erano risolvibili.
– Harutun trascina di nuovo qualcuno. borbottò Klop tra sé e guardò l’orologio. – Oh, yo-mayo! Già tre notti?!
Harutun apparve sulla soglia della cucina ed esclamò:
– In! L’ho preso! – e si gettò nel mezzo del vecchio, che trascorse trentotto anni nelle zone. Ciò era evidente dai tatuaggi su tutto il corpo. I suoi tatuaggi si scaldavano come una camicia, e così camminava solo nelle mutande, e anche in inverno. Il vecchio si bloccò in previsione del ritmo.
– che cos’è? chiese Klop.
– Wooh, apchi, questo shnir ha strofinato la stessa canapa nella spazzatura e ha persino firmato la nonna Key. – Arutun si appoggiò allo stipite con il gomito.
– Sì?! – sorpreso Klop. – E anche lei si sta fregando?
– Sì, anche se, si lanciò in una tale schifezza – e tirò fuori dalla sua tasca una palla da biliardo.
– È tutto hash? – Allungò la mano e prese la palla. Lo rigirò in faccia, annusò, lo gettò. – Quindici anni trascorreranno. Confiscare. Bene, che ne dici, nonno?
– Sta mentendo. – il vecchio si accovacciò sul pavimento. – Non è la mia cosa.
– E di chi? Sneezy.
– Tuo, è lui.. e si blocca su di noi, e Claudia e io abbiamo appena scopato tra i cespugli. In generale, questa merda di cavallo.
– che cosa? – esploso Intsephalopath. – È interessante quello che ha fatto il cavallo nella discarica, l’erba spennata, che non cresce lì? O attrezzi? E la canapa stava mangiando, la vita si stava fumando, il proprietario – schmuck, così decise di dimenticare. E poi è impaziente.
– No, mi sono ricordato. Stava passando un pastore. Prese una borsa o la strofinò e se ne andò. E cosa? È popolare, senza sicurezza, ma non ci sono soldi per i colpi. E quindi voglio dimenticare. Quindi il pastore entrò.
– Cazzo, dici? – L’insetto è salito su una sedia. – Non è difficile effettuare il check-in in clinica al mattino.
“Chi stai ascoltando, capo, apchi” sorrise Harutun. – Era così: la nonna Klava è nuda, tutta imbrattata di vaselina, tu, perché non poteva spalmarla alla schiena? Corsi intorno alla spazzatura, perdendomi tra i cespugli di canapa.
– In esecuzione? – sorrise il vecchio.
– All’inizio le hai mostrato, ma sei puzzolente, ed è ancora una donna, sebbene vecchia. E tra i cespugli non hai scopato, e hai strofinato la polvere beata che le era rimasta attaccata con un coltello dal corpo, infilandolo in una palla. E hai gettato lì il coltello e al mattino lo troveremo e le tue impronte digitali su di esso, e sul pungiglione del coltello – squarcio, cioè droga.
Il vecchio si distese silenziosamente e sembrò sorpreso. Dopotutto, tutto era come suggerito dalla versione di Harutun?!
– E come non si è ancora pizzicata una gamba, un vecchio sciocco. Dopotutto, lì tutta la merda del villaggio è stata dai tempi del deposito dei gufi.
– Vo ha detto! – la cimice divenne orgogliosa dei suoi subordinati. – e da dove l’hai calcolato, collega?
– Lui, l’ho visto da solo, volevo toglierlo dal cellulare, ma la batteria era scarica.
– Mi dispiace. – Klop sospirò.
– Cosa esattamente? Sneezy. chiese Klop.
– È un peccato che la batteria sia scarica. – Gettai le lacrime dalla sedia e girai per la stanza. – Non devo muovere il cervello.
– Sì, tutte queste sciocchezze, capo. La merda è trainata da cavalli e, in caso contrario, non sono colto in flagrante e tutto qui è solo una ricaduta per il rapporto trimestrale per il premio. – concluse il vecchio e cominciò ad alzarsi.
– Siediti, apchi, bastardo! – spinse Harutun il vecchio. – cosa dobbiamo fare, Patron?
– Questo è un abuso di autorità! – il vecchio era indignato.
– E tu stai zitto! Abbaiò Ottila. – L’esame mostrerà. Sei colpevole e se vuoi andare nella zona, ti siederai fino al mattino quando arriverà il laboratorio di esperti. Oppure ti do cento ore di lavoro in casa. roccaforte del cortile.
– Questo è dove? – chiese il vecchio in pantaloncini coricati sul pavimento della cucina.
– Alzati e scrollalo di dosso, trattenuto. Harutun ti spiegherà tutto lungo la strada. Sì, Harutun, quasi dimenticavo: prendi da lui una confessione puramente sentita nel caso in cui non ti presentassi al lavoro, trovi un coltello, non toccarlo con le mani, avvolgerlo in una borsa. E tu, vecchio, se ti allenerai gloriosamente, costerà solo un centesimo del cinghiale.
– In, ancora? – il vecchio era indignato. – Dove lo troverò?
– Stai zitto, apchi, quando il Boss emette un verdetto.
– A proposito, puoi tagliarlo. Vai, domani alle sei, inizia il mining. Sì, porta con te uno spazzolino e ti troverò una ciotola. Guarda, a turno mangerai con il cane. Se Polkan lo consente. Dormirai nello stabilimento balneare.
– E l’ultima parola può essere? chiese il nonno.
– Vai avanti!
– E chi comanderà?
– Solo io. Continua E non dimenticare il cinghiale…
Ancephalopath condusse il vecchio all’uscita dalla fortezza e si diresse rapidamente verso il Boss.
– Cosa? Sneezy!
– che cosa? Sei un collega, un tossicodipendente?
– No, cosa sei. Ma ho pensato che, apchi, è necessario condurre un esame?! E immediatamente.. E poi … – Harutun esitò.
– E poi cosa? Andare acida? – esaminando la bash da tutte le parti chiese a Ottil.
– No. Ma competenza. Dopo tutto, il verdetto è già stato approvato?!
– Da chi? Il giudice?
– No, apchi, da te, e hai il diritto a un verdetto pre-processuale di reati particolarmente lievi, specialmente prima di coricarti solo…
– Bene, andiamo, ma solo per motivi di conclusione lavorativa.
Si sbatterono una sigaretta e si sedettero a fumare.
Si avvicinava la mattina e stavano seduti a tavola e ragionavano come Holmes e Watson, tanto più che Holmes fumava oppio e questo non gli impediva di trarre conclusioni deduttive. Ma Watson beveva solo whisky, ciliegia, un tonfo più corto, come Lestrade, e per questo erano stupidi ed erano un taglio sotto Sherlock. L’alcol offusca la mente, quindi il governo del mondo permette, sbronza e proibisce la germinazione sulla Terra. Ma lo sciocco non ha bisogno di mangiare nulla. È perché è un pazzo e non conosce misure. Ma entrambi erano dissidenti e su questo ragionarono così.
– Campagna qui nel villaggio, qualcuno ha piantato la canapa Chuy e distrutto il villaggio. – Ha iniziato la cimice.
– Ma chi? apchi, idot o vecchio? – ha continuato Harutun.
– O forse una terza parte? E questi non possono che essere testimoni di quello che è successo e hanno deciso di andare avanti, dopo aver provato.
– Rospo, apchi.
– Cosa, rospo?
– Il vecchio nome, apchi, – Rospo.
– Rospo? Hae. Lascia che ci sia un rospo… Un rospo bianco in onore di un cigno bianco.
– che cosa? Sneezy.
– No, niente. Bene, cosa? Vai?!.. Ma no. Aspetta… Dai, lo mangi insieme?!
Harutun aprì gli occhi e scosse leggermente la lingua per la sorpresa.
– NON contro? chiese, socchiudendo gli occhi con malizia verso Ottil. – non hai mangiato tutto il giorno e la notte secondo i piani dei tossicodipendenti guidati?
– Sì, apchi, esattamente. – battendo le mani, Harutun corse di scatto e si sedette su un’altra sedia.
– Cosa si è seduto? – Ottila ha guidato.
– Cosa, cosa.. io e cosa sono? – Il caporale si agitò e arrossì.
– Vai, prendilo: c’è la zuppa, ci sono cucchiai, piatti, un frigorifero, – Klop cominciò a indicare con le mani, rappresentando la cucina. -… c’è un cuoco. Bene, lo sai… Si sono fatti affari seri.
– che cosa? A proposito di anasha? – soffocando la zuppa attraverso la zuppa, Harutun sospirò.
– Non starnutire. Succhiarlo e non rovinare l’appetito.
Harutun seguì il consiglio dello chef e lo aspirò da solo.
– È necessario stabilire una sorveglianza su un nichel e catturare tutti i tossicodipendenti.
– Solo, apchi, passeremo la giornata di lavoro della comunità nel villaggio.
– Esatto! E il maresciallo coprirà tutte le nostre spese. E per descrivere e distruggere tutte le droghe…
– E poi distruggeremo questo nichel.
– È legale? Sneezy
– che cosa?
– Beh, riguardo al cinghiale, apchi.
– Stai offendendo, questo sarà tutto incluso nel rapporto, come bonus al cane ufficiale Polkan, per la cattura di Idot e Toad.
– Ma sono stato io, Apchi, a prenderli?
– Tu, ma mi devi ancora, ricordi?
– Sì, apchi, ricordato.. Lascia che ci sia Polkan.
– … E invieremo il rapporto via Internet a Marshall.
– Hai mai visto Maresciallo, Apchi. – Arutun rallentò il cucchiaio.
– No. Anche se una volta ho lavorato come suo aiutante.
– Allora, chi ha firmato i documenti? – Arutun allungò la mano verso l’aringa e la manica toccò lo strato grasso di borsch. C'è una finestra alla sua porta, come in un registratore di cassa: ci sono documenti segreti e grub, ai quali, ti dico un segreto, ho sputato più di una volta.
– E non lo sapeva? Sneezy.
– Se non riconoscesse, allora non sarei qui.
– Non capisco, hai vissuto lì come il formaggio nel burro, perché hai dovuto sputare?
– Questo sputo in questo paese è un insulto, e nella mia patria è un segno di saluto e amore, come un bacio. Dopotutto, quando baci, fai schifo per sbavare il tuo partner. E questo è un bacio in lontananza… Nessuno ha visto la sua faccia. Bene oh bene, mangia e vai a guardare l’ora.
– E tu? Sneezy.
– E ho intenzione di pensare. Se cosa?!.. – Klop sbadigliò. Sono sotto lo zhinka.
– In camera da letto?
– In bagno, ariete, ovviamente. Meglio chiuderli nel garage. Da lì, non usciranno ancora fino al mattino.
– E la macchina? Sneezy.
– Quale macchina?
– Beh, dal garage, apchi, allora c’è una macchina?
– C’era una volta, più precisamente, una moto. Izya si è rotta, ora solo un pezzo di metallo spiegazzato, in giro…
– Beh, ci sono andato, capo?! Sneezy.
Al mattino arrivò il vecchio rospo e, dopo aver ricevuto le istruzioni, andò a pulire il fienile. Per molto tempo nel fienile la mano del maestro non fu applicata e tutto ciò che era coperto di merda. Ottila, come al solito, si sedette per allineare le unghie. Voglio notare che tutti i detective hanno un hobby che li porta a pensare: Holmes ha un gioco di violino, Poirot si fida delle sue cellule grigie senza interferenze, l’agente Kay ha una torta e Klop ha raddrizzato le unghie. E quando avessero finito, li avrebbe spinti dentro e strappati indietro, al fine di raddrizzarli di nuovo e allo stesso tempo sentire un ronzio di pensiero.
Balla, balla, balla, balla. E così ora dopo ora, giorno dopo giorno, anno dopo anno, e… All’improvviso, una faccia brutta del rospo apparve dal fienile e fissò, sorridendo al poliziotto.
– Cosa vuoi, puzzolente? Chiese Ottila.
– Posso fumare, capo? chiese incerto il vecchio.
– Cosa, puzza?
– Non la parola giusta. Tu, un’escursione, hai girato attorno a un cadavere marcio di un dinosauro?
– No, l’ho appena sfogliato e ho lasciato uscire il piccolo, il che non si ossigena da solo.
– Va bene, fumo.
Il vecchio uscì e prese una sigaretta.
– Aspetta!
– Cosa, capo?
– Lascia il culo nella stalla.
– Hehe, lo scherzo capito. – Accovacciato dal fienile e voleva accendere una sigaretta…
– … Cant, o cosa? – Bug bug.
– No, capo, solo Belomor.
– Vieni qui.
Il vecchio tese una sigaretta. Ottila lo prese e lo accese. La sigaretta era pulita, senza additivi.
– Acceso, fumo. – Ha dato Ottil alla sigaretta Toad.
– E tu per molto tempo a noi?
– Sono qui da sei anni e ho pensato per sempre. Mi sono riconciliato. Ha sputato sulla sua carriera. Scambiato per questo meraviglioso mondo, dal quale trasporta sterco e merda… Dannazione. In breve, di cosa sono già stanco?
– No, quando ho vissuto qui fino all’ultima volta che ho prestato servizio, i poliziotti distrettuali sono cambiati come guanti.
– E perché?
– I motivi erano diversi: stavano bevendo troppo, poi hanno rubato misuratamente.
– Beh, non mi minaccia. Sono elencato tra i miei superiori come non bevitore e venditore. Dimmi qualcosa, posso finire di costruire un fienile prima dell’autunno?
Il vecchio esaminò l’edificio, che era per metà fatto di mattoni. Gli spazi vuoti crollati nelle pareti erano rattoppati: compensato marcio, poi materiale di copertura, quindi sacchi.
– Puoi. Solo tutto questo deve essere sostituito. Sì, e i tuoi muri sono obsoleti.
– E quanti anni hanno?
– Ohhh! Capo, sì, per quanto posso ricordare, questo edificio era in piedi. Qui era un cortile di un mercante. Nella rivoluzione, dicono, hanno preso una fuga dalle piume rosse e sono finiti con tutta la famiglia lì.
– dove?
– Cosa, dove?
– Bene, fatto.
– Ah, quindi qui nel fienile. E poi era un magazzino, e dopo la guerra – una roccaforte.
– Divertimento Ce la fai Naturalmente, non smontare fino alla fine. I mulini sono ancora forti, sono anche pietra. Finiscili e basta.
– Per un bell’orologio non funzionerà. Inoltre, hai bisogno di un assistente e non di uno, almeno due. E, naturalmente, un anticipo, poi ci sarà un incentivo.
– Bene, ci sarà un bell’orologio in anticipo, ma vedremo. Ma pagherò se ne vale la pena. Ad esempio, darò un cerfoglio, ma no, il giudice darà un cerfoglio. Quindi abbiamo concordato. E nell’apprendista, ti dirò Idot. Lo sai questo?
– Certo. Questo è un deficiente di Kyzikhston. – il vecchio si gelò di acido.
– E cosa?
– Sì, è un tossicodipendente, mi fotterò. – il vecchio pungeva la mela dell’Adamo con le dita.
– E tu?
– io? Dannazione, questa è la chiave del folle obbedito a questo idiota.
– E cosa, comunicano davvero? lei è brava con lui.
– Sì, le ha offerto un reddito extra. Bevendo, ovviamente.
– In tribunale, ovviamente, non testimonierai queste parole contro Idot.
– Mi stai trattenendo per qualcuno, capo. Non sono una cagna. Non sono stato nella zona e non ballerò sulla tua pipa. Tempo migliore di un secchio a mano libera.
– Raffreddare. Questo sono io E se?!
– Capisco, capo.
– E Baba Klava sarà in grado di lavorare?
– Certo. Sebbene abbia 65 anni, lavora come un bulldozer. Ma Idot?! Ci saranno problemi.
– Non lo faranno. La attrarrò anche io.
– E i soldi sono uguali per tutti?
– Tu di più, ma dopo belle ore.
– E se lo facciamo, e non riusciremo a trovare un bell’orologio?
– Ricevi un cinguettio da parte mia e la punizione non è concessa. Molto lavoro.
– Ma cosa c’è da costruire?
– Il porcile deve essere aumentato. Voglio avere maiali. Bene, allora, le mani?
Il vecchio scrollò le spalle.
– Bene, se in queste condizioni, tre pezzi.
– Hai quattro anni e non dimenticare il termine.
“Quello e quello”, scosse la testa, socchiudendo gli occhi nel fienile, “certo che sono d’accordo.”
– Quindi abbiamo concordato. Pagherai. Ti darò denaro, ma sei anche molto richiesto, lo tagli, Rospo?
– Ooooh, io?! Merda domanda, capo, facciamolo!! – Il vecchio fece un respiro profondo e accese un’altra sigaretta. – Quindi mi piace un caposquadra?!
– Sembra.
– E quando iniziare?
– E anche adesso, dirò ad Arutun che Idota e la nonna Klavka portano. Ed ecco Idot.
– Ricorda il deficiente, apparirà.
Idot apparve sulla soglia.
– Beh, cosa hai portato? – La cimice si rivolse al bambino.
– In contanti.
– Quanto?
– Un paio di pezzi abbastanza?
– Basta, ma non è tutto. Aiuterai il vecchio, ti spiegherà tutto.
– A questo? Oh bene, capo, ha delle perdite.
– Adesso ti strapperò gli occhi, rispondo per il bazar, disegna? -e il rospo si precipitò con il forcone, che non era lontano, a Idot.
– Aspetta! – Ho preso il fucile ad aria compressa di Idot. – Ora sparo alle uova.
– Ohhh? Sei con una pistola?
– Tutto è legale, capo. Padre ha dato. Qui da tali lumache.
– Non hai paura? Sei qui in arresto. Posso chiamare mio padre? Non ti farà perdere, ma ti darà pipette, lo ricorderai per tutta la vita. E dove hai capito che Toad è pieno di buchi?
– Sì, tutti parlano nel villaggio.
– Cosa gratti, faccia di Kalbit. Perché non dicono piscio nei miei occhi?
– Quindi, calmati e lavora, se non vuoi problemi… Tutto… Tranquillo! Ho detto: lavorerai in un posto, punto!!! – il generale distrettuale Klop Ottila Aligadzhievich urlò a tutto il cortile.
– Quindi yazh pazzo? – Idot sorpreso.
– Va bene Partiamo dall’inizio: che tipo di baule?
– Il mio. Cioè, il padre ha dato.
– C'è permesso?
– Ci sono.
– Dai un’occhiata. Ma non ti sei arrabbiato per lo stato, quindi hai assunto un autista di trattori che arare questa canapa. E elaborerai il termine con lui.
– E qui non lo farò. Non lo dimostrerai.
– Non lo dimostrerò? In questo momento, su Internet, invierò la registrazione su YouTube della conversazione di ieri e papà non sarà d’aiuto.
– Chervonets, esattamente? – aggiunse il vecchio.
– E chiudi hailo, schmuck! – impazzito Idot.
– Tranquillo, silenzioso. Vedi, pimpochka? – Ottila indicò la prima presa sul recinto. -Questa è una videocamera. Puoi salutare la tua famiglia.
Il bambino non disse nulla.
– Toto, vieni e tra un’ora in abiti da lavoro qui.
Puoi portare un padre. Spero che sarà contento di sapere cosa sta facendo il suo figliastro. Erede! Puoi rovinare la sua reputazione per sempre.
– Non c’è bisogno di dirlo a padre. Lavorerò.
– Va bene. Alla fine della messa in servizio riceverai anche torri. E dici a tuo padre che hai trovato lavoro con me. Capito
– Sì
– Inoltre, vai dalla nonna Klavka e dì che la chiamo urgentemente.
– E se non viene?
– Di che ti arresterò in tutta la severità della legge. Vai.
Così la brigata si radunò e iniziò a restaurare il fienile, che, come una spina nell’occhio, Ottila, prima del bruciore di stomaco, aveva superato il fastidio di Isling da cinque anni. E Bedbug non poteva o non voleva trovare il tempo per questo. In generale, Ottila era un peccato, o meglio, era più facile per lui catturare un leone che costruire o pulire il bestiame. Presto Arutun arrivò con un coltello Toad e senza quelli catturati. Apparentemente Claudia ha avvertito che tutti o quelli erano esausti. Quindi le forze dell’ordine hanno fatto il giro del villaggio alla ricerca di una giovane mucca scomparsa dalla ricca famiglia Lidergos. Le ricerche non durarono a lungo e il burenka fu trovato nel capanno di una grande famiglia impoverita di Sarikulov. Ma per piantare il proprietario della famiglia non ha funzionato. Ha negato e incolpato i bambini minorenni, dicono, affamati, che hanno rubato una mucca, e il proprietario non ne sapeva nulla, la ragione è il baldoria annuale. Burenka fu restituito e Sarikulov fu minacciato che prima o poi sarebbe volato dentro e si sarebbe seduto.