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1. Natura ed origine dei Messaggeri Solitari

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23:1.1 (256.3) Subito dopo la creazione dei Sette Spiriti dei Circuiti di Havona, lo Spirito Infinito portò all’esistenza il vasto corpo dei Messaggeri Solitari. Nessuna parte della creazione universale preesiste ai Messaggeri Solitari, eccetto il Paradiso ed i circuiti di Havona. Essi hanno operato in tutto il grande universo quasi dall’eternità. Essi sono essenziali alla tecnica divina dello Spirito Infinito di rivelare se stesso alle immense creazioni del tempo e dello spazio e per prendere contatto personale con esse.

23:1.2 (256.4) Sebbene questi messaggeri esistano dai tempi prossimi all’eternità, sono tutti coscienti di un inizio della loro individualità. Essi hanno coscienza del tempo, essendo i primi tra le creazioni dello Spirito Infinito a possedere tale coscienza del tempo. Essi sono le prime creature dello Spirito Infinito ad essere state personalizzate nel tempo e spiritualizzate nello spazio.

23:1.3 (256.5) Questi spiriti solitari comparvero agli albori del tempo come esseri spirituali completi e perfettamente dotati. Essi sono tutti uguali e non vi sono classi o suddivisioni fondate su diversità personali. La loro classificazione è basata esclusivamente sul tipo di lavoro al quale sono di tanto in tanto assegnati.

23:1.4 (256.6) I mortali iniziano come esseri quasi materiali sui mondi dello spazio ed ascendono verso l’interno in direzione dei Grandi Centri. Questi spiriti solitari iniziano al centro di tutte le cose e anelano ad essere assegnati alle creazioni lontane, ai singoli mondi stessi degli universi locali più esterni ed anche oltre.

23:1.5 (256.7) Benché denominati Messaggeri Solitari, essi non sono spiriti malinconici, perché amano veramente lavorare da soli. Essi sono gli unici esseri di tutta la creazione che possono godere, e godono, di un’esistenza solitaria, sebbene amino anche associarsi ai pochissimi ordini d’intelligenze universali con i quali possono fraternizzare.

23:1.6 (257.1) I Messaggeri Solitari non sono isolati nel loro servizio; essi sono costantemente in contatto con il patrimonio intellettuale di tutta la creazione, poiché sono in grado di “intercettare” tutte le trasmissioni dei regni in cui soggiornano. Essi possono anche intercomunicare con i membri del loro stesso gruppo, gli esseri che svolgono lo stesso genere di lavoro nel medesimo superuniverso. Potrebbero comunicare con altri del loro gruppo, ma hanno ricevuto l’ordine di non farlo dal consiglio dei Sette Spiriti Maestri, ed essi sono un gruppo leale; non disobbediscono né sono inadempienti. Non risulta che un Messaggero Solitario sia mai caduto nelle tenebre.

23:1.7 (257.2) I Messaggeri Solitari, come i Direttori di Potere d’Universo, sono tra i pochissimi tipi di esseri operanti dovunque nei regni che sono esenti da arresto o detenzione da parte dei tribunali del tempo e dello spazio. Essi non potrebbero essere citati a comparire davanti a nessun altro che ai Sette Spiriti Maestri, ma in tutti gli annali dell’universo maestro questo consiglio del Paradiso non è mai stato chiamato a giudicare il caso di un Messaggero Solitario.

23:1.8 (257.3) Questi messaggeri con incarichi solitari sono un gruppo di esseri creati degni di fiducia, indipendenti, versatili, profondamente spirituali e di grande sensibilità, derivati dalla Terza Sorgente e Centro. Essi agiscono per autorità dello Spirito Infinito che risiede sull’Isola centrale del Paradiso, e così personalizzato sulle sfere capitali degli universi locali. Essi sono costantemente partecipi del circuito diretto che emana dallo Spirito Infinito, anche quando operano nelle creazioni locali sotto l’influenza diretta degli Spiriti Madre degli universi locali.

23:1.9 (257.4) C’è una ragione tecnica per la quale questi Messaggeri Solitari devono viaggiare e lavorare da soli. Per brevi periodi e quando sono fissi, essi possono collaborare con un gruppo, ma quando sono associati in questo modo sono totalmente tagliati fuori dal sostegno e dalla direzione del loro circuito del Paradiso, sono completamente isolati. Quando sono in transito, o quando operano nei circuiti dello spazio e nelle correnti del tempo, se due o più esseri di quest’ordine sono in stretta vicinanza, entrambi o tutti sono esclusi dal collegamento con le forze circolanti superiori. Essi sono in “corto circuito” come direste voi in simboli illustrativi. Per tale ragione essi hanno in loro un potere innato di allarme automatico, un segnale di avviso, che agisce infallibilmente al fine di prevenirli dal rischio di collisione e di mantenerli senza errore sufficientemente separati in modo da non interferire nel loro corretto ed efficace funzionamento. Essi posseggono anche dei poteri connaturati ed automatici che rivelano ed indicano la vicinanza degli Spiriti Trinitari Ispirati e degli Aggiustatori di Pensiero divini.

23:1.10 (257.5) Questi messaggeri non posseggono alcun potere di estendere o di riprodurre la personalità, ma non c’è praticamente alcun lavoro negli universi nel quale non possano impegnarsi ed al quale non possano contribuire con qualcosa di essenziale e di utile. In particolare essi sono i grandi economizzatori di tempo per coloro che sono impegnati nell’amministrazione degli affari dell’universo; e ci assistono tutti, dal più elevato al più umile.

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