Читать книгу Danza macàbra - Antona-Traversi Camillo - Страница 1

Оглавление

Amico e maestro dilettissimo,

Firenze, 25 gennaio 1894.

Intitolando al chiaro nome di Lei questa mia commedia, io pago un debito antico e per me sacro.

Chè di tutte le cose belle e buone che sono sulla terra, l'amicizia – intesa e praticata come la intendevano e praticavano gli antichi romani – è la più alta, la più gentile, la più sacra! oso anche dire la più vera.

E Lei è stato sempre per me un amico, un fratello.

De' molti e salutari suoi consigli ho fatto in ogni tempo tesoro: e se ho potuto dare al teatro italiano qualche commedia non del tutto infelice, a Lei, a Lei solo, lo devo.

Confessandomene in pubblico, adempio un dolcissimo dovere; e dandole il caro nome di maestro, dirò solo, e a mala pena, ciò che il cuore mi detta.

Da Lei ho imparato ad amar l'arte sul serio: da Lei mi son venute le prime norme dello scrivere per il teatro: dalla lettura delle sue dottissime critiche l'insegnamento più utile e più salutare.

S'abbia, dunque, con la povera offerta di questa mia Danza macàbra – che la buona critica italiana ha giudicata degna figliuola delle Rozeno – , tutto il mio cuore e tutta la mia ineffabile gratitudine.

Con affetto di discepolo, di amico, di fratello m'è soprammodo caro dichiararmi

Affezionatissimo

CAMILLO ANTONA-TRAVERSI.

Danza macàbra

Подняться наверх