Читать книгу Dalla mente al cuore - Franz X Bühler - Страница 6

Prefazione

«Il ventre maestro di tutte le arti»

(Persio Flacco, satirico romano, 34-62 d.C.)

Ogni giorno per 24 ore siamo immersi nella vita. Con i nostri organi sensoriali, occhi, orecchie, naso e bocca scopriamo e conosciamo il mondo che ci circonda. Alcune di queste esperienze vengono assimilate dalla nostra mente altre vanno direttamente al cuore.

Scopriamo così che: molte cose si trovano in contrapposizione. La persona di successo sa che ogni giorno deve orientarsi verso nuove esperienze e nuovi insegnamenti. Tutto questo può essere molto interessante e stimolante. Ogni nuova situazione preclude anche nuove possibilità. Sempre che si sia veramente predisposti a riconoscerle.

Ciò che il giorno precedente aveva ancora una validità assoluta, il giorno seguente deve venire nuovamente definito. Tutto questo accade molto spesso senza il nostro contributo personale.

Questa realtà fa si, che nelle persone aperte, la loro mente e la loro predisposizione vengano stimolate e spronate a voler plasmare e a voler vivere il futuro.

Le nostre esperienze e conoscenze sono, tra le altre cose, le basi fondamentali per una matura formazione di vita.

Già con il semplice fatto di saper che attraverso la mente abbiamo imparato e attraverso il cuore abbiamo percepito e assimilato, agiamo d’istinto cioè “di pancia” anche se tutto accade inconsciamente. Questo è positivo perché ci rende più sicuri nelle nostre azioni e nelle nostre attività.

Nel libro “Dalla mente al cuore” leggerà dei brevi racconti di esperienze, conoscenze, successi e anche qualche piccolo saggezza, vissute da altre persone, che lei potrà fare sue e trovare così nuovi spunti e nuove possibilità per la sua vita. In questo modo lei riconoscerà sempre più spesso la possibilità di dare forma alla propria vita, non solo in modo nuovo ma addirittura con più successo, e questo semplicemente ascoltando il ”ventre”.

Cara lettrice, caro lettore, glielo auguro con tutto il ”ventre“ - scusi – “con tutto il cuore”!

Peter Suter, Frick