Читать книгу Un Soffitto Di Cenere - Gerardo D'Orrico - Страница 9
4. Aracnofobia 20.11.2007
ОглавлениеL’uscita non esiste… non mi sembra una chiave per risolvere i nostri problemi, forse serve fare senza nient’altro, solo uno studio interiore per trovare un’uscita. Insieme tutto è più bello, un essere diventa con il pensare dire, fare, baciare o crepare… quando non ci saremo più, non guardare noi ma la parte che c’era. Il potere è sempre stato un corpo, la mente un costruttore, ora non si sa dove si va a portare, un compimento. Restare nel bene resta il contatto con tutte le cose che hai, un continuo flusso di persone in nascita, ci fa rinascere in vita, gli altri vivono perché tu sei un passato, un adulto, quel che vedi è cos’hai prodotto.
Lo Stato era il bene che non c’era, cosa procede deve essere migliore, delle cose che non funzionano. La base del non ragionamento umano è male, il discorso si deve fare lontano dagli occhi e dalla testa, da un libro o da un foglio di appunti non confonderti sulla posizione, anche in cucina per infornare si intende l’eliminazione. Siamo beni del mondo, da ciò saremo tutto nel mondo, un male è una perdita di tempo.
Andare contro il bene significa stare male di persona, una confusione di base. Continuando ci si deve spostare, tipo se y si sposta da x in modo infinito, succede che l’equazione sarà irrisolvibile. Il comunismo è un sogno, noi non siamo tutti uguali… quindi lo Stato non è ancora arrivato al lavoro o, un male continua in tutto vero? Lo Stato sarà un bene in arrivo, ma che poi si supera quando mai è stato. Qui niente è vero, superare per respirare è un’altra ragione, quindi se y non è x, un altro mondo si può invertire in concreto, il resto poi è tutto un vero falso credimi non c’è immaginazione, o ci sono le persone che ‘l problema l’hanno davvero.
Il rispetto non sanno cos’è, non dirglielo nemmeno, non ce ne sarebbe stato bisogno, ma quindi l’aria era stata tagliata a fettine, non c’è rimasto quasi niente, un quesito era a piani pieni di problemi d’altri, l’esempio di come diventa difficile pensare la realtà degli altri. Una ragnatela è il gusto di non esserci, il male capisce. Sì è vero, è già tutto pronto cosa serve e cosa non serve, ma che brutto mondo ci prospetta la vita che normalmente prosegue, da oggi vota Craxi, dove non c’è, non ci sarà.
“L’incontro non succede non è vero? Ci sono forze che condizionano il nostro interesse principale, il non esistere può essere una denuncia al male. Il sociale a volte, persone confuse con oggetti.”