Читать книгу Una decisione, Presidente! - Werner Notz - Страница 8
S E C O N D A S C E N A
ОглавлениеSpogliatoio – tre soldati di un’unità di forze speciali si tolgono le proprie uniformi e indossano abiti civili. Parlano con il loro caporale dell’imminente missione.
SOLDATO 1
Ognuno sa cosa deve fare?
CAPORALE
Soprattutto è indispensabile che ognuno conosca alla perfezione la piantina della città! Chi non conosce il proprio piano ha perso in partenza!
SOLDATO 2
Noi lo conosciamo, ma che piano hanno quelli che ci governano?
SOLDATO 1
Il nostro presidente sa bene quello che fa!
SOLDATO 2
Però è stato lui a scegliere la ministra degli Esteri!
SOLDATO 1
Il problema sono sempre i collaboratori, che nella maggior parte dei casi pensano solo a se stessi e non ai grandi obiettivi e alle grandi idee.
SOLDATO 2
Perché, poi, prima dell’inizio delle azioni militari, non ha fatto votare noi cittadini? In fondo è proprio lui a esigere che ai politici sia vietato intraprendere guerre senza il consenso dei cittadini. Sostiene che perfino azioni simili alla guerra debbano essere considerate un crimine e che ogni capo di Stato che non rispetta queste regole debba essere immediatamente processato da un tribunale internazionale e considerato destituito.
SOLDATO 1
D’accordo, ma non nel caso di una sommossa o se un Paese si difende da un attacco.
SOLDATO 2
Sia come sia. Non riuscirà comunque a imporre una legge del genere. Come vuol fare da solo a cambiare il diritto internazionale?
SOLDATO 1
Non ci riuscirà e lo sa benissimo. Ma è importante far circolare nuove idee nel mondo. (Breve pausa) Se sono buone, prima o poi riusciranno ad affermarsi.
SOLDATO 2
I potenti non accetteranno mai di essere chiamati a rispondere della propria politica.
SOLDATO 1
Loro naturalmente non lo vorranno, ma la gente sì. La gente vuole vivere in pace e non affrontare sofferenze solo perché i governanti vogliono imporre le proprie idee con ogni mezzo.
SOLDATO 3
Non avete altro di cui occuparvi? A chi volete che interessi?