Читать книгу Esodo. Spiegazione scientifica riga per riga della Bibbia - Andrey Tikhomirov - Страница 4

Capitolo 2

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1 un uomo della tribù di Levi andò a prendere una moglie della stessa tribù. (I discendenti di Levi, figlio del patriarca Giacobbe, erano destinati ad aiutare i sacerdoti nel Tabernacolo e poi nel tempio).

2 La donna concepì e diede alla luce un figlio e, vedendo che era molto bello, lo nascose per tre mesi; (la donna nascose sia la gravidanza che la nascita del bambino).

3 ma non potendo più nasconderlo, prese un cesto di canna, lo osmolò con asfalto e catrame, e vi mise dentro un bambino, lo mise in una canna vicino alla riva del fiume, (questo è chiamato «giudizio di Dio» – ordalia: ciò che sarà, sarà, per tutto la volontà di «poteri superiori». Le origini di questa superstizione risalgono ai tempi antichi e trovano espressione nei miti di vari popoli, in particolare nel mito della nascita del Re di Akkad Sargon I, così come in miti simili sul re persiano Ciro, il fondatore di Roma – Romolo, ecc.).

4 ma sua sorella si mise a guardare in lontananza ciò che gli sarebbe accaduto. (Anticipazione della «Provvidenza di Dio»).

5 e la figliuola di Faraone uscì al fiume per lavarsi, e le sue servitrici camminarono lungo la riva del fiume. Vide un cesto tra le canne e mandò la sua schiava a prenderlo. (Il cesto colpisce gli occhi della figlia del faraone).

6 aprì e vide il bambino; ed ecco, il bambino piange; e ebbe pietà di lui e disse: Questi sono dei bambini ebrei. (Il bambino era inequivocabilmente definito come ebreo, il che significa che tali «scoperte» erano precedenti, o che i figli degli ebrei erano molto diversi dai figli degli Egiziani, forse a causa di vestiti o acconciature).

7 e la sorella di sua figlia di Faraone disse: «Non dovrei venire a chiamarti una balia ebrea, perché ti dia da mangiare un bambino?» (La sorella del bambino ha chiaramente dichiarato di essere ebreo).

8 La figlia di Faraone le disse: «Vattene». La fanciulla andò e chiamò la madre del bambino. (Chiamare la madre del bambino).

9 la figliuola di Faraone le disse: «Prendi questo bambino e nutrilo con me; io ti darò un compenso». La donna prese il bambino e lo nutrì. (Se questo non è un trucco, allora qual è il trucco, la madre riceve un pagamento per nutrire suo figlio. Se il cesto con il bambino non fosse esposto, la madre darebbe da mangiare a suo figlio gratuitamente).

10 e il bambino crebbe, e lei lo condusse alla figlia di Faraone, ed era con lei al posto del Figlio, e gli chiamò Mosè, perché, diceva, l’ho tolto dall’acqua. (La figlia del faraone divenne effettivamente la custode del ragazzo ebreo, il nome risale al verbo ebraico «maschah» – «tirare fuori», «tirare fuori dall’acqua», cioè formato da parole ebraiche. Un team internazionale di scienziati provenienti da Germania, Canada e Stati Uniti, guidato da Stefan Kreplin dell’Istituto di geologia preistorica Dell’Università di Colonia, ha scoperto come risultato della ricerca che il Sahara si è evoluto nel deserto più vasto e caldo del nostro pianeta circa 2.700 anni fa a causa della lenta evoluzione del clima. In precedenza si pensava che i cambiamenti climatici fossero molto drammatici e si verificassero in un periodo di tempo relativamente breve. Secondo i risultati della ricerca, 6 mila anni fa il Sahara era verde, lì crescevano alberi e c’erano molti laghi. Questa vasta area è stata anche popolata. Gli scienziati sono riusciti a trarre le loro conclusioni sulla base dello studio dei sedimenti geologici sollevati dalle profondità di uno dei più grandi bacini idrici della zona del Sahel del Lago YOA, situato nel nord del Ciad. Il successo della spedizione scientifica è stato accompagnato da un attento studio di questi sedimenti, conducendo numerose analisi geochimiche e studiando il polline di alberi e piante prima dell’inizio del deserto, nonché esaminando i resti di piante acquatiche e microrganismi animali. Questo lavoro di scienziati provenienti da Germania, Canada e Stati Uniti per ripristinare gli ultimi 6 mila anni di esistenza del Sahara confuta la teoria esistente sulla trasformazione di questa parte Dell’Africa in un deserto 5500 anni fa e che il processo di desertificazione ha richiesto solo pochi secoli, ponendo così fine a un periodo di clima tropicale umido. Il lago YOA, profondo 26 metri, continua ad essere alimentato da sorgenti sotterranee proprio come lo era durante il periodo umido del Sahara, iniziato 15.000 anni fa. Queste fonti sono capaci di compensare uno strato di acqua di 6 metri evaporante annualmente nel lago. L’arte rupestre del Sahara è una serie di disegni preistorici scolpiti o dipinti su rocce naturali nella parte centrale del deserto del Sahara. Ci sono circa 3.000 di questi monumenti in totale, dal massiccio del Tibesti ai monti Ahaggar).

11 molto tempo dopo, quando Mosè era cresciuto, avvenne che andò dai suoi fratelli e vide le loro fatiche; e vide che L’Egiziano picchiava un ebreo dei suoi fratelli. (La simpatia di Mosè per gli ebrei).

12 Dopo aver guardato qua e là e aver visto che non c’era nessuno, uccise L’egiziano e lo nascose nella sabbia. (Assassinio di un egiziano).

13 ed egli uscì il giorno dopo, Ed ecco, due ebrei litigano; ed egli disse all’offeso: perché tu picchi il tuo prossimo? (Gli alieni combattono).

14 e lui disse: Chi ti ha posto capo e giudice su di noi? non pensi di uccidermi come hai ucciso un Egiziano? Mosè si spaventò e disse: «È vero, hanno saputo di questa faccenda. (L’omicidio è stato appreso).

15 allora il Faraone udì la vicenda e volle uccidere Mosè; ma Mosè fuggì dal faraone, si fermò nel paese di Madian e si sedette vicino al pozzo. (Questo è un territorio nel sud-est della penisola del Sinai, si ritiene che il nome Sinai derivi dal nome del dio lunare babilonese Sin).

16 il sacerdote di Madia aveva sette figlie. Vennero, raccolsero le acque e riempirono i trogoli per dare da bere alle pecore di loro padre. (Un prete viveva lì con 7 figlie).

17 e i pastori vennero e li scacciarono. Allora Mosè si alzò e li proteggeva e bevve le loro pecore. (Mosè protegge le pecore del sacerdote).

18 e vennero da Raguel suo padre, ed egli disse: Perché siete venuti così presto oggi? (Le figlie si lamentano del padre).

19 dissero: un Egiziano ci ha protetti dai pastori, ci ha persino preso dell’acqua e ci ha dato da bere le pecore. (Mosè sembrava un egiziano, molto probabilmente a causa dei suoi vestiti).

20 egli disse alle sue figlie: «dov’è? perche’l’ha lasciato? chiamalo e lascialo mangiare il pane. (La chiamata a Mosè, l’uso del pane come cibo, significa che l’agricoltura si sviluppa).

21 Mosè si divertì a vivere con quest’uomo; e fece passare per Mosè sua figlia Sepfora. (Il matrimonio di Mosè con Seppora).

22 ella partorì un figlio, e [Mosè] gli chiamò Girsam, perché, diceva, ero diventato un alieno in una terra straniera. (Apparizione del figlio).

23 dopo molto tempo, il re d’Egitto morì. E i figliuoli d’Israele gemettero dal lavoro e gridarono, e il loro grido dal lavoro salì a Dio. (L’adesione del nuovo faraone, ma la situazione degli alieni ebrei non migliora)

24 e Dio udì il loro gemito, e Dio ricordò la sua alleanza con Abramo, Isacco e Giacobbe. (Un avvertimento che «poteri superiori ««guideranno» il popolo di Israele).

25 E Dio vide i figli D’Israele, e Dio li guardò. («Popolo eletto», infatti, è una descrizione dopo il fatto di futuri eventi» miracolosi»).

Esodo. Spiegazione scientifica riga per riga della Bibbia

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