Читать книгу La Notte Oscura Dell’anima - Aldivan Teixeira Torres, Daniele Giuffre' - Страница 19

Ritorno alla capanna

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Dopo aver portato a termine la terza sfida, sono mentalmente e fisicamente esausto. Decido di tornare immediatamente alla capanna in modo da riposarmi. Con questo unico pensiero, ritorno sui miei passi e le mie preoccupazioni volgono verso la prossima sfida e la misteriosa figura dell'Indù che io ancora non conosco. Sarei stato in grado di assimilare le sue conoscenze? Poteva la quarta sfida essere più pericolosa di quelle precedenti? Bene, cercherò le risposte a queste domande quando incontrerò questa persona. Nel frattempo, avrei dovuto assimilare integralmente le conoscenze acquisite nelle tre sfide precedenti. Cammino a passo svelto, in questo modo ho già percorso un terzo della strada di ritorno. Ma chi ero io in quel momento? Non solo un semplice sognatore che aveva scalato la montagna in cerca di un destino sconosciuto, ma qualcuno alla ricerca della conoscenza, del controllo totale e della comprensione degli aspetti più segreti della notte oscura, la stessa notte oscura in grado di salvare o di condannare un essere umano. Questi aspetti sono stati essenziali nella mia formazione come veggente e come uomo. Solo dopo averli compresi ho potuto proseguire la mia carriera alla ricerca di misteri e verità nascosti da secoli, con lo scopo di far sognare molti cuori. Che cos'è la vita senza sogni? Un grande vuoto senza significato né anima. Per questo la mia ricerca della conoscenza è così serrata.

Passeggio ancora un po' e coprendo più di metà della distanza. In questo momento mi sento molto stanco, ma cerco di dimenticare e continuo a camminare. Dopo tutto, ho imparato nella grotta che un uomo è degno solo quando mostra la sua dignità e questo include l'essere perseveranti, sforzarsi e dedicarsi anima e corpo in ciò che si fa. Questo era esattamente quello che stavo cercando di coltivare nel percorso per trovare il destino, che avrei dovuto rincorrere molto, ma che desideravo raggiungere così tanto perché il mio sogno era solo quello arrivare alla necessaria evoluzione. Tutto questo era fondamentale nella mia carriera in modo che potessi continuare a incantare i cuori di tutti. Era per loro e per il meraviglioso universo, che mi ha concesso questo dono, che sono tornato ancora una volta alla montagna per correre questi enormi rischi. Ne è valsa la pena, perché ho già scoperto l'origine della notte buia e due tra i suoi aspetti più importanti. Mancano solo sei tappe per la rivelazione finale. Mi avvicino alla mia capanna, il luogo in cui potrò godere del mio meritato riposo da questa avventura così faticosa. Avverto subito la presenza del guardiano, che mi ha già aiutato tanto in questo mio percorso. Mi avvicino e lei mi dice:

– Così hai superato anche la terza sfida. Complimenti! Ora, condividi con me le tue esperienze e le tue deduzioni. Voglio essere sicura che tu sia disposto ad andare oltre, attraverso il difficile percorso della notte oscura dell'anima.

– Prima di tutto, vorrei ringraziarti per la tua disponibilità e la dedizione alla mia causa. Senza i tuoi consigli, certamente non sarei stato in grado di superare tutte le avversità che ho incontrato. Voglio che tu sappia che da ora in poi ogni mia vittoria sarà anche una tua vittoria. Circa gli aspetti della notte oscura dell'anima ho imparato che l'orgoglio è l'origine di quella notte buia. Impedisce all'individuo di seguire il percorso più adeguato per evolversi e raggiungere il Padre. Inoltre, quelli che sono ingannati da questi peccati, diventano troppo autosufficienti, e, come conseguenza delle loro azioni, perdono ogni contatto con le forze della luce, che potrebbero aiutarli nella loro missione. Analizzando bene questo peccato, ho finito per concludere che l'umiltà è l'unico vero antidoto, perché solo con l'umiltà si può trionfare. Per quel che riguarda l'avarizia, il secondo peccato capitale, sono stato in grado di concludere che essa chiude il cuore degli esseri umani di fronte al dolore e ai problemi degli altri. Dobbiamo capire che la ricchezza, il potere e l'ostentazione sociale non sono eterni. I beni materiali devono servire solamente come mezzo per raggiungere l'evoluzione desiderata e necessaria. Come avviene questo? Attraverso donazioni, beneficenza e distacco da essi. Riflettendo un po' di più su questo peccato, concludo che gli avari non si evolveranno mai evoluti e probabilmente saranno condannati e perseguitati dalla notte oscura. Mentre la lussuria, colpisce gli aspetti morali e intacca la dignità dell'essere umano. Attualmente vi è una banalizzazione di ciò che è sacro, ciò che corrompe i sentimenti e il cuore di una persona, rendendoli impuri. A causa di ciò il contatto con il Santo Padre, che vuole solo il nostro bene, è perduto. Analizzando la situazione, posso dire che i peccati della carne, come la lussuria, sono tra i più pericolosi, perché controllano gli istinti umani più bassi. Abbiamo bisogno, piuttosto, che il nostro lato spirituale e razionale prevalgano su quello animale. La lussuria è in grado di condannare le persone che persistono nell'errore.

– Interessante. Penso che tu abbia le capacità per evolvere ulteriormente, ma per il momento è sufficiente. Puoi procedere alla prossima sfida, l'incontro con l'Indù. Lui è un uomo saggio, che viene da lontano, specializzato negli ultimi quattro peccati capitali. Se avrai successo con lui, potrai proseguire dritto fino alla terza sfida.

– Non sono così sicuro di poter essere aiutato da questo Indù. È davvero affidabile?

– Se hai ancora dei dubbi, vuol dire che non sei ancora pronto. Ma se vuoi veramente arrivare alla conoscenza allora non hai scelta. La mia parte è stata fatta, ora tocca a te e al tuo nuovo maestro.

– Dove posso trovarlo?

– Vive proprio qui, sulla montagna, sul versante nord occidentale, in una piccola casa. Quando lo vedi, digli che sei stato mandato dallo spirito della montagna. Egli sarà pronto ad aiutarti.

– Grazie di tutto guardiano. Non ti dimenticherò mai.

– Non preoccuparti, ci vedremo ancora perché avrai di nuovo bisogno di me e lo stesso dei miei consigli. Buona fortuna nel tuo percorso verso la ricerca di Dio, possa tu realizzare i tuoi sogni più reconditi.

Immediatamente il guardiano se ne va senza lasciare traccia. Ma chi era lei esattamente? Fino ad oggi non l’avevo ancora scoperto, nonostante avessi trascorso con lei molto tempo. L’unica certezza in quel momento era che lei faceva parte della montagna e dei misteri del mondo e che non meritava di essere dimenticata da nessuno. Dopo il suo addio decido di riposarmi per un poco, dopodiché avrei cominciato a prepararmi per l’incontro con il misterioso Indù.

La Notte Oscura Dell’anima

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