Читать книгу Per Costruire L'amore Coniugale - Ricardo E. Facci - Страница 12
ОглавлениеChiamati ad essere fedeli
“Il SIGNORE! Il SIGNORE! Il Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco in bontà e fedeltà
che conserva la sua bontà
fino alla millesima generazione”
(Esodo 34,6-7).
“Sii fedele fino alla morte
e io ti darò la corona della Vita”
(Apoc 2,10).
“Prometto di esserti fedele sempre
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita”
(Rito romano).
Dio è ricco di amore vero, ecco perché il suo amore dura per tutte le generazioni. Noi cristiani dobbiamo restare fedeli al Signore, fino alla morte, per ricevere la corona della vita. Fedeltà che si concretizza nelle grandi e piccole cose della nostra esistenza. Per gli sposi questa fedeltà ha come cornice la fedeltà matrimoniale.
Nel sacramento del matrimonio avete dato una parola: “Prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia”. Fedele è quello che osserva e mantiene la parola data a un’altra persona.
Allora! Quindi, che cosa significa essere fedeli nel matrimonio? Che cosa significa osservare e mantenere la parola data nel sacramento? Molti pensano che essere infedeli è dimenticare la fedeltà matrimoniale, arrivando a condividere con un terzo il corpo. Evidentemente questo pensiero non è sbagliato, però vedremo che è molto più profondo. Gesù non abolì il “non uccidere”, ma gli diede un aspetto più positivo, “amate i vostri nemici”.
Approfondiamo fino a dove arriva l’“essere fedeli” nel matrimonio.
+ “Tu sei il mio padrone”: Essere fedeli è vivere continuamente la realtà che ognuno è dell’altro, in virtù della donazione mutua che avete fatto di fronte all’altare. Senza fedeltà all’essere proprietà dell’altro, quando si condivide il corpo con un terzo, il matrimonio diventa semplicemente una figura esterna, essendo non solo un peccato contro il sesto comandamento, ma anche un’azione contro la giustizia, poiché non si dispone del corpo, che è di proprietà del coniuge. Pertanto condividerlo con un terzo è come rubarlo. “Nessuno può servire due padroni”, o uno o l’altro, lo ha detto Gesù. Cos’altro?
Leggiamo ancora Gesù: “Io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore”. Aggiungiamo noi: “o un uomo”. Perché in quell’istante, non si è dello sposo, della sposa… c’è da parlarne, no?
+ “Mi sono sposato con te per farti felice”: Dicevamo che la fedeltà va molto più al di là di quello che generalmente pensiamo. A che cosa serve non “ingannare” il coniuge se nella vita giornaliera non lo si fa felice a causa del malumore e disinteresse per lui? Il giorno del matrimonio vi siete impegnati nel fare felice l’altro, pertanto, ogni gesto, parola o dimenticanza che non contribuisce alla felicità dell’altro, si trasforma in briciole di infedeltà alla alleanza matrimoniale. Da pensarci su.
+ “Inoltre, mi sono sposato con te per farti eternamente felice”: Ogni sposo deve preoccuparsi di essere in grazia di Dio per far crescere il coniuge, cercando di farlo eternamente felice per mezzo della santità.
Ci sono molti altri elementi che sono segni di fedeltà:
+ Il dialogo: Se non si condivide pienamente l’interiorità e i sentimenti, c’è qualcosa che si nasconde davanti all’altro. Questa è fedeltà?
+ L’allegria: un altro dei segni dell’impegno per essere fedeli alla promessa matrimoniale è di cercare di rallegrare sempre il coniuge e la famiglia. L’infedeltà va a braccetto con l’amarezza, la fedeltà si esprime nell’allegria.
+ L’interesse per l’altro: Essere fedele è, anche, preoccuparsi e occuparsi del coniuge, dei suoi interessi e problemi.
+ La croce: Come se questo fosse poco, ricordate che come sposi avete promesso di essere fedeli “nel dolore e nella malattia”, pertanto la fedeltà richiede che ciascuno aiuti l’altro a sopportare le sue sofferenze, i suoi dolori, le sue cadute. Infine, essere fedeli è aiutare a portare la croce, come il Cireneo aiutò Gesù.
Per dialogare in coppia
1. Siamo realmente fedeli, con tutto quello che questo implica?
2. Che cosa possiamo cominciare a fare per aumentare la nostra fedeltà?
Per pregare insieme
Grazie, Signore,
perché il giorno
del nostro sacramento matrimoniale,
ci desti, tra le altre grazie,
la grazia della fedeltà.
Aiutaci ad averla sempre presente,
per poter essere mutuamente fedeli
fino alla fine delle nostre vite,
in tutto, specialmente
nelle piccole cose di ogni giorno,
perché quando arrivino
le grandi prove
non ci trovino impreparati,
potendo, così,
perdurare nel nostro amore.
Amen.