Читать книгу Il trionfo dell'amore sull'ego - Saeed Habibzadeh - Страница 18

Ogni giudizio è un pregiudizio.

La parola giudizio mostra in maniera lampante quale forza vi sia nascosta al suo interno e quale sia il suo scopo. Il giudizio¹ è la divisione e la separazione che distrugge i legami tra persone, istigandole a combattere tra di loro. Agli albori della civilizzazione, gli uomini non erano solo uniti tra loro, ma erano anche a disposizione del prossimo. Da quando hanno iniziato a giudicarsi a vicenda hanno anche iniziato a prendere strade diverse.

Ogni giudizio è, quindi, anche un pregiudizio, perché ci porta a vedere i fatti da un punto di vista soggettivo, impedendoci di riconoscere la verità. Questa è la ragione per cui, attraverso i giudizi, ci inventiamo una realtà personale, allontanandoci da quello che realmente accade. Quando giudichiamo il prossimo, ne prendiamo anche le distanze, isolandoci. La scelta migliore sarebbe quella di creare un legame con le persone che ci circondano per comunicare con loro e capirle meglio.

Non vi è nulla di più interessante che ascoltare e comprendere il prossimo piuttosto che giudicarlo, specialmente se è diverso da noi.

Possiamo giudicare oppure riconoscere il mondo esterno. Se decidiamo di giudicarlo, ci inventiamo una realtà personale, annebbiando i nostri sensi: non ha nessuna importanza se i nostri presupposti o le nostre motivazioni sono di natura scientifica, politica, religiosa o filosofica, perché non abbiamo una visione obiettiva, ma diamo un'interpretazione personale dei fatti che ci circondano.

Chi ritiene più importanti le interpretazioni personali piuttosto che la verità, non solo giudica, ma condanna il prossimo, e con esso anche sé stesso.

Le persone non hanno né il potere né il diritto di decidere cosa è vero o falso, cosa è giusto o sbagliato. La verità è e rimane inviolabile. Possiamo solo riconoscerla e orientarci di conseguenza. L'umanità sopravvivrà solo riconoscendo e realizzando la verità universale e divina, agendo unita con onestà, libertà e fratellanza.