Читать книгу La prigione; Acqua sul fuoco - Ercole Luigi Morselli - Страница 11
SCENA SETTIMA
ОглавлениеSi ode una lontana musica di banda che si avvicina, poi cessa.
GAIA
Ecco la processione!!... Quante bambine! Vedi Piero?...
Madame George sbuca da sinistra e si slancia in mezzo ai due fidanzati per vedere. — Rosa traversa di corsa.
FULVIA
Contessa Rosa! Qua! qua! Vede che bel posticino le abbicano serbato!
ROSA
(affacciandosi tra Fulvia e Mattei)
Oh! Guardino! guardino! ecco don Giacomino con le sue figlie di Maria... uh!!! m'ha visto! m'ha visto!... (salutando con goffo entusiasmo).
SASSETTO
(entrando da destra, mentre Chiara è entrata da sinistra)
Vieni, vieni qua con me, cara... Signor Mattei! Vorreste cedere il vostro posto alla mia Chiaruccia?...
MATTEI
Immaginatevi!
SASSETTO
V'incomodo, donna Fulvia?
FULVIA
Anzi!
MATTEI
E dire che stamani pioveva!... e ora, che cielo smagliante!... eh?
ROSA
Bella meraviglia! Esce la Madonna, dico io! Non so se mi spiego!
SASSETTO
Infatti, egregio signor Mattei, non c'è memoria che in questo giorno abbia mai piovuto in Siena.
MATTEI
(venendo via dalla finestra, trova Roberto sulla soglia di sinistra)
Oh! Grazie, sai! Simpaticona davvero!
ROBERTO
Levati subito di tra i piedi... aspetto Selvaggia!
MATTEI
Di corsa!... (esce da destra correndo).
Roberto fa cenni dalla porta di sinistra per chiamare Selvaggia che è nel salotto attiguo.
GAIA
(dalla finestra di destra)
Ecco lo stendardo del Sacro Cuore... quello che ha ricamato la zia Rosa!
Madame GEORGE
(dalla finestra di destra)
Vraie merveille!!
SASSETTO
(alzandosi dritto sulla punta dei piedi dietro le donne)
Dov'è, dov'è il capolavoro della contessa Rosa?
ROSA
Uh! Indegna... indegna...
CHIARA
(indicando)
Quello, papà! Guarda! guarda come son fatti bene quei raggi d'oro!