Читать книгу La prigione; Acqua sul fuoco - Ercole Luigi Morselli - Страница 7
SCENA TERZA
ОглавлениеBUONINCONTRI e SERDONI
(a una voce)
Eeeeeh?
SASSETTO
(venendo avanti verso destra)
... È grossa! lo so anch'io che è grossa... Ma ne ho colpa io se le nostre più antiche casate ruzzolano tutte così nel brago?... È scritto lassù...
BUONINCONTRI
(sospirando)
Dio ci abbandona! È stanco di noi!...
SERDONI
... perchè troppa gran parte di noi ha abbandonato Lui... vilmente!... come dice sempre Monsignore...
SASSETTO
(scorgendo Tondi sulla soglia di destra)
Oh! avvocato!... E così? Ha visto? (guardando di non essere udito da altri) Le nostre previsioni erano dunque fondate!
BUONINCONTRI
Più fondate del suo ottimismo!
TONDI
Perchè?
BUONINCONTRI
Il marchese non scende...
SASSETTO
Si è dato indisposto per non incontrar lei, naturalmente.
TONDI
Ma niente affatto: discendo ora dal suo studio... Mi ha fatto chiamare.
SASSETTO, BUONINCONTRI, SERDONI
(ad una voce)
Eeeeeh?
TONDI
Sicuro! e ho anche una buona lezione da portare alla Banca da parte del marchese!
BUONINCONTRI, SERDONI
(c. s.)
Come? come?
TONDI
Io ve l'avevo detto che non avrebbe accettato una condizione simile... era un'offesa...
SERDONI
Ritira la cambiale?
BUONINCONTRI
Paga quindici mila lire?!!
TONDI
Le ha pagate già! Senza chiacchiere, senza frasi. Non vi pare una lezione da gran signore?
SERDONI
(tra sè inebetito)
Quindici mila lire?
BUONINCONTRI
(come Serdoni)
Quindici mila lire?!!...
SASSETTO
(ghignando)
Sfido io che è indisposto, allora!... Quindici mila lire così... su due piedi...
TONDI
Oh! no... Un po' di stanchezza. Lavora troppo. (Roberto viene da sinistra verso il gruppo).
SASSETTO
Ahi! ahi! ahi! Lavora sempre a quel benedetto «Quattrocento senese»?
TONDI
Già... credo... Perchè?... Le dispiace?
SASSETTO
Stiamo freschi!... Chi sa, come ce li concerà quei poveri antenati nostri! (con intenzione). Che cosa ne dice l'egregio signor Ricotti?
ROBERTO
(con ostentazione)
Li compatisco! Non tutti possono aver la fortuna di discendere da un nonno ciabattino, come me!
TONDI
Lui, gli antenati, se li porta qua!... (accennando il portafogli).
ROBERTO
Vedete un po'! Se invece di essere nato in questa miserabile Italia, fossi nato negli Stati Uniti, mio padre lo avrebbero chiamato il Re delle scarpe... e io sarei stato Principe!...
SASSETTO
... delle scarpe! già già. Verissimo! Verissimo! (tutti ridono).
SELVAGGIA
(affacciandosi da sinistra)
Signor Ricotti!
ROBERTO
Marchesina Selvaggia!
SELVAGGIA
E la zia?
ROBERTO
Non l'ho vista.
SELVAGGIA
Adesso vado a prenderla io! (esce correndo da destra).
ROBERTO
Brava! (esce dietro a lei guardandola con compiacenza di conquistatore).
BUONINCONTRI
(a Sassetto)
Si vogliono un gran bene, è vero, quei due?
SASSETTO
Uh! un bene straordinario!!... specialmente lei... credo!
BUONINCONTRI
Eh! eh!... La ragazza è saggia!... Quel calzolaio potrebbe rialzare le sorti economiche del «grande patriziato dei Della Lizza», come lo chiama la marchesa Luisa!
(Serdoni e Tondi escono parlando da destra. Incomincia uno scampanìo lontano).
SASSETTO
Pare assodato però che il nostro marchese professore non voglia neppure sentir parlare di lui.
BUONINCONTRI
Già... Già... Ma... perbacco!.., questo colpo delle quindici mila lire... farebbe credere...
SASSETTO
Ma no! Perchè andare a strologar misteri quando la verità è così semplice!... Si sa battere, prima di tutto... e poi... gli vogliono bene insomma! gli vogliono bene tutti! Ecco il gran mistero! Non vedi l'avvocato Tondi? «Se chiede denaro vuol dire che lo può restituire»: ecco che cosa dicono tutti. E seguitano a prestargliene!
CHIARA
(di fuori, poi affacciandosi da sinistra seguita da Marta e Pia).
Ma sì! vedrete! adesso lo chiedo a papà... Papà!
SASSETTO
(voltandosi)
Tesoro!
CHIARA
È questo il segnale dell'uscita?
SASSETTO
Eh?... che uscita? Ah! Ah!... Sono sempre così distratto!... (ascoltando le campane) Scusate!... Sì... sì... sicuro, figlia mia.., in questo momento la processione esce dal Duomo.
MARTA, CHIARA, PIA
Uh! che bellezza!... Avete visto!... È questo! È questo! (via tutte da sinistra).
SASSETTO
È così. È così, caro Buonincontri!... Vuoi che ti riveli da che parte vengono quelle quindici mila lire?
BUONINCONTRI
Tu lo sai?
SASSETTO
Semplicissimo: dal Banco Fiorentino.
BUONINCONTRI
Eh? Dal Banco Fiorentino?! Così ostico sempre!
SASSETTO
Così stanno le cose, amico mio! Quest'uomo rovinato gode una di quelle fiducie... che noi a mala pena riusciamo a sognarci di notte... e... quando la digestione è in regola!... (ride. Escono da destra).