Читать книгу Galline Dalle Uova D'Oro - Nicola Maria Vitola - Страница 10
La richiesta di denaro
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A questo punto, voi che leggete, vi sareste risvegliate dal sogno ad occhi aperti se John vi avesse chiesto del denaro? Melania non si sveglia; ma vediamo il loro scambio di parole in chat:
«Ho inoltrato la domanda di congedo definitivo. Mi hanno detto che lâaccetteranno ma ad alcune condizioni. »
«Che condizioni? »
«Vogliono che io paghi una somma. Una specie di penale. »
«Quanto? »
«il corrispettivo di 24 mila euro in dollari. »
«E tu ce li hai, no? »
«Negli stati Uniti ho investito in titoli, in somme vincolate. Qui non ho la cifra che esigono ».
Melania è dispiaciuta per questa richiesta. Non è decoroso che un uomo chieda dei soldi alla propria donna. Lei non vi è abituata, perché dellâex marito ricorda tante carenze, ma non quella di non aver sempre provveduto a mantenere la famiglia.
Nulla le era mai mancato nulla mentre viveva con il suo primo marito.
Câè un piccolo campanello dâallarme nel suo cervello, che suona debolmente, ma il cuore sovrasta quellâaffiorare di dubbi. Anche perché lui è bravo a spazzarli via.
«Non so se riesco a mettere insieme questa cifra,» dice Melania mentre già si pente della sua cautela perché ha dei soldi da parte, una cifra più alta di quella che occorre a John .
«Non farlo se hai problemi, amore mio. Mi sento un vigliacco a rivolgerti questa richiesta. Non è giusto. Io ho abbastanza da parte per tutti e due nei miei conti in Usa. à sempre lâuomo che deve pensare alla sua donna! Dimentica quello che ti ho detto. Troveremo unâaltra soluzione. Resterò ancora qui e rimanderemo di un anno il nostro incontro fino a quando potrò prendere un congedo. »
«Un anno? ». Melania è sconcertata dalla prospettiva di attendere un altro anno per poter abbracciare John. No, non può aspettare tanto tempo. Anche perché lui scrive con assiduità intense frasi piene di trasporto. Le dichiara quanto lâama, come si sente solo nel suo letto ad abbracciare il suo freddo cuscino; ogni notte sogna di baciarla e di fare lâamore con lei, mentre al mattino il risveglio gli lascia lâanima arida e triste.
Melania allora crolla. Mette mano ai suoi risparmi e fa un bonifico con Western Union. John incassa e sparisce. Ã Finito il grande amore in quattro e quattrâotto.
John di fatto non esiste. Lâinterlocutore di Melania è un nigeriano di 23 anni. Fa parte di una banda di furfanti che si spartiscono il bottino dopo ogni truffa romantica» [iv] .
La polizia a cui si è rivolta Melania le dice che lei è la terza donna derubata a Rimini nel giro di pochi mesi. Ma questo non la consola. Appena può insulta il cosiddetto John (sempre on line) lo chiama ladro, truffatore. Lui le risponde di averle dato quello che lei cercava e le propone di raggiungerlo in Nigeria per âdivertirsiâ un poâ. Melania lo chiama âanimaleâ, e chiude per sempre il contatto con lui.
Un sogno non poteva finire in un modo peggiore. Povera Melania. Soffre per i soldi sì, ma di più per essere caduta in una trappola che, con il senno del poi, le sembra evidente. «Sono una stupida!» si dice ogni mattina guardandosi allo specchio.
à andata in terapia perché non sa che fare. Ha chiuso il suo profilo facebook. Lo psicologo le ha suggerito di evitare il computer e di riprendere le sue belle passeggiate in bicicletta come era avvezza fare da ragazza, di iscriversi ad un club ambientalista, o artistico, o quello che preferisce, per lasciar perdere il virtuale e incontrare gente vera.