Читать книгу Galline Dalle Uova D'Oro - Nicola Maria Vitola - Страница 22
Ho vissuto due mesi sospesa tra le nuvole
ОглавлениеMarcello dice di essere italiano durante lâapproccio con Daria. Ma si capisce da come si esprime che non lo è. Lei gli fa notare che non si esprime bene in italiano e lui si giustifica spiegando che è nato in Italia, ma sua madre è tedesca. à orfano di padre. Da bambino, alla morte del genitore, la madre si è trasferita in Inghilterra dove hanno vissuto per molti anni.
Daria parla molte lingue e gli dice di scegliere quale preferisce: spagnolo, inglese, tedesco.
« Sono vedovo, ed ho una figlia di dodici anni - spiega lui - e viaggio molto per affari internazionali. Porto con me la bambina e la baby sitter perché non mi piace lasciare mia figlia da sola. Siamo solo noi due al mondo.»
Al che Daria inizia a nutrire compassione e comprensione per questâuomo vedovo con una dolce figlioletta sempre appresso.
« La mia base di lavoro e a Bristol - prosegue Marcello - ma gli affari mi portano dovunque. Faccio dei contratti di appalto alquanto onerosi. »
« à un lavoro impegnativo! », osserva Daria.
« Sì ma sono abituato al lavoro, ai viaggi. Mi sento soddisfatto di come vanno gli affari. Lâunica cosa che manca nella mia vita è una donna che mi faccia perdere la testa. Ora sono contento perché lâho trovata, ma la mia felicità sarà completa quando potrò abbracciarti. »
« Arriverà presto quel giorno? »
« Prima di quanto credi!», assicura Marcello con enfasi.
« Quando? »
« Odio parlare di cifre ma a te lo posso dire. Ho scelto lâappalto di 7,5 milioni al posto di quello da 12 perché il primo è più breve e possiamo vederci più presto. Non vedo lâora di incontrarti. Tu così bella, amabile (lâuomo inizia ad elencare le sue doti e i sentimenti che prova per lei). Dolce Daria non faccio che pensare a te! »
Marcello prosegue a spiegarle il progetto del loro incontro che avverrà al rientro da un viaggio in nave a Cipro dove sta per andare per comprare lâattrezzatura che servirà alla costruzione di un ponte.
« Tutto fila meravigliosamente bene - racconta Daria - anche se câè nelle sue parole qualche piccola contraddizione che però io, avendo decisamente scelto di appendere il cervello a un chiodo, non colgo. »