Читать книгу Galline Dalle Uova D'Oro - Nicola Maria Vitola - Страница 16
Finalmente lâappuntamento, ma prima vado ad Abidjan!
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Strane le coincidenze della vita, perché anche la storia di Mary passa dalla Costa DâAvorio. E guarda caso, proprio Abidjan è il posto dove deve recarsi Michael per concludere un affare. Lui intende congedarsi dai marine, e progetta di iniziare, con la sua liquidazione, unâattività export-import di diamanti.
In Costa DâAvorio si estraggono diamanti per un milione di carati allâanno! Allora Michael, che sta pianificando un futuro di affari e di successo, si recherà ad un appuntamento con un dirigente delle miniere che gli prospetterà i quantitativi di pietre preziose da esportare, i prezzi dâacquisto e quelli di vendita nei mercati europei.
La previsione è di guadagni enormi, tanto che il Marine ha messo insieme tutti i suoi risparmi per accumulare la cifra da dare come anticipo, allo scopo di iniziare lâattività export verso lâEuropa. Lui ha tanti soldi da parte dato che guadagna più di ottomila dollari al mese. E il saldo contrattuale lo darà al dirigente delle miniere con la liquidazione del servizio militare.
Attenzione però! La parte più entusiasmante del progetto, narrato da Michael, è che il suo viaggio verso lâEuropa avrà inizio dallâItalia, da Roma, dove lui si recherà per abbracciare Mary, e pianificare con lei il futuro; per coronare il sogno di unâunione felice, ed in prospettiva - perché no - anche convolare a nozze.
Trascorsa unâaltra settimana di appuntamenti in chat, con le consuete affettuose attenzioni di Michael, arriva il momento della partenza per la Costa DâAvorio.
Lâuomo la chiama appena arrivato ad Abidjan e le dice che il viaggio è andato bene. Si ritroveranno il giorno dopo per un nuovo incontro on line.
Trascorrono invece tre lunghi giorni e nessun segnale arriva da Michael. Mary si preoccupa, non sa a cosa attribuire questo silenzio. à in ansia. Poi finalmente riceve una chiamata dalla Costa DâAvorio. Chi la contatta è il medico di una clinica che lâavverte che Michael è grave. Lo hanno ricoverato dopo unâaggressione da parte di tre malviventi. Sta subendo un intervento alla milza. Michael stesso ha implorato il dottore di contattarla, perché prima di andare sotto i ferri, (ferito molto gravemente poverâuomo) ha pensato a Mary che stava in ansia, ed ha chiesto (immaginiamo con un fil di voce) di avvisare la sua donna.
Il dottore si dilunga un bel poâ a conversare con Mary (quasi a sembrare uno che abbia poco da fare) e conclude la sua telefonata annunciandole che probabilmente il giorno dopo, Michael stesso sarà in grado di telefonarle.
Mary preoccupatissima gli manda dei messaggi, senza esito. Poi il giorno dopo lo vede in una foto inviatale con lo smartphone. à gonfio in volto, ha un aspetto dolorante. Lâintervento è andato bene lui spiega, parlando piano e con sofferenza. Gli hanno asportato la milza. Dovrà restare a riposo fino alla guarigione.
Le dice che gli aggressori gli hanno rapinato 90 mila dollari. Non ha più nulla fino a quando potrà prendere la sua liquidazione. Non ha nemmeno i soldi per pagare la clinica. Inoltre ha firmato il contratto con il dirigente della miniera e deve dare copertura ad un assegno versato a garanzia. Non vorrebbe per nessuna cosa al mondo chiedere aiuto a lei, ma è disperato!
Mary non capisce bene il perché lui sia andato in giro con tanti contanti e glielo chiede. Michael spiega che stava per depositarli in banca ad Abidjan, per coprire lâassegno di 50 mila dollari per lâanticipo del contratto di spedizione dei diamanti. Le spiega accorato la sua situazione e si tormenta perché sa che non è normale rivolgersi a lei per chiedere aiuto. Piuttosto preferirebbe morire, ma è angosciato! Deve trovare una soluzione perché se non copre la cifra dellâassegno lâaffare sfuma e dovrà anche pagare una penale.
Il resto della storia come potete immaginare è purtroppo un impoverirsi della povera Mary a favore del farabutto, che non si chiama Michael, ma è un giovane africano componente di una banda specializzata in truffe al miele.