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XI.
ОглавлениеCari amici! Non foss'altro che perchè vidi con voi, per la prima volta, tutta la mia patria, come potrebbe il mio pensiero non correre sempre a voi, e il mio cuore non desiderarvi? Quando dal bastimento vidi biancheggiare lontano la immensa curva del golfo di Napoli, e giunsi impetuosamente le mani, e risi, e pensai a mia madre, ed esclamai: — È un sogno! — ; quando di sulla cima del colle del Noviziato abbracciai, per la prima volta, con uno sguardo solo, la città di Messina, lo stretto, gli Appennini, il Capo Spartivento, e dissi tra me, con un sentimento quasi di tristezza: — Qui finisce l'Italia! —, quando sulla vetta di Monte Croce vidi per la prima volta, di là dalla vasta campagna brulicante di reggimenti tedeschi, le torri di Verona, e tesi le braccia con uno slancio di gioia, gridando come se temessi che ci fuggissero: — Aspettate; — quando vidi per la prima volta, di sull'argine di Fusina, lontana, azzurra, fantastica, la città di Venezia, esclamai colle lagrime agli occhi: — Divina! — quando scorsi per la prima volta, dall'altura di Monterotondo, Roma, circondata dal fumo delle nostre batterie, ed esclamai con un fremito: — È nostra! — sempre ebbi accanto qualcuno di voi, che, preso dalla stessa commozione, mi afferrò per un braccio, mi scosse, e mi disse: — Com'è bella l'Italia! — ; sempre qualcuno di voi che alternò con me le risa, le lagrime, i versi! Non v'è punto d'Italia, nè caso lieto, nè commozione profonda, di cui io mi ricordi, senza che mi paia di sentire il suono d'una sciabola, che dice: — Son qui! — senza che mi paia di stringere la mano d'uno di voi, senza che io mi domandi dove quest'uno si trovi, e che cosa faccia, e che cosa pensi, e se rammenti egli pure i bei giorni passati insieme. Oh! potrò incontrare nella vita un gran numero di altri amici intimi, fedeli, generosi, di cui mi si presentino in folla, ogni momento, le immagini sorridenti; ma di là da questa folla, di sopra a tutte quelle teste, lontano, vedrò sempre ondeggiare i vostri pennacchi e luccicare i numeri dei vostri berretti; e mi slancerò sempre verso di voi per dirvi: — Parliamo del nostro collegio, dei nostri viaggi, di guerra, di soldati, d'Italia. —