Читать книгу Sindòn La Misteriosa Sindone Di Torino - Guido Pagliarino - Страница 23

Оглавление

Icona a tempera nella Chiesa di san Bartolomeo degli Armeni in Genova


Secondo tradizioni disparate, greche, arabe e siriache, verso la metà del X secolo l’imperatore d’Oriente Romano I Lecapeno desiderava che il mandylion venisse traslato a Costantinopoli. Il Volto del Cristo di Edessa era considerato da tutti acheropito, cioè “non fatto da mano umana”, e soprattutto per questo era venerato21 .. L’Anatolia era da tempo sotto i Turchi che, essendo islamici e dato che per essi Gesù era, ed è, il secondo più importante profeta dopo Maometto, veneravano il mandylion considerandolo protettore della città22 . Volendo avere la stessa tutela, l’imperatore Romano I aveva mosso guerra ai turchi inviando contro di loro un potente esercito agli ordini del generale Giovanni Kurkuas che, nella primavera dell’anno 943, aveva espugnato Edessa. Il generale bizantino aveva chiesto all’emiro della città sconfitta la consegna del mandylion, nel frattempo nascosto dagli assediati, e per ottenerla aveva concesso indulgenza agli abitanti, liberato 200 prigionieri e promesso il pagamento di ben dodicimila monete in metallo prezioso (secondo alcune fonti monete d’argento, secondo altre addirittura d’oro). Nonostante le proteste del popolo, l’emiro aveva accettato e consegnato la reliquia al generale Kurkuas. Il mandylion era giunto a Costantinopoli il 15 agosto 944, festa della Dormizione di Maria (poi dell’Assunzione). Lo stesso mandylion - o Sindone ripiegata? - dopo la consegna ufficiale all’imperatore era stato messo nella cappella del Faro annessa al Boukoleon, palazzo di Romano I.

Una miniatura del Codice Skilitzis, manoscritto bizantino realizzato fra il XI e il XIII secolo, attualmente custodito nella Biblioteca Nazionale di Madrid, raffigura la consegna del mandylion all’imperatore Romano I Lecapeno, affiancato dal patriarca di Costantinopoli Teofilatto e da dignitari. Come si vede nell’immagine, al centro risalta l’immagine di Cristo che, quasi tridimensionalmente, si erge dal telo:


Sindòn La Misteriosa Sindone Di Torino

Подняться наверх