Читать книгу Istoria civile del Regno di Napoli, v. 8 - Giannone Pietro - Страница 3
LIBRO TRENTESIMOSECONDO
CAPITOLO I
D. Pietro di Toledo riforma i Tribunali di Napoli, onde ne siegue il rialzamento della giustizia
§. I. Riforma del Tribunal della Vicaria
ОглавлениеRiordinò, oltre a ciò, il Toledo molte altre costituzioni riguardanti l'esatta amministrazione della giustizia, e riformò a questo fine il Tribunale della Vicaria. Ordinò, che il reggente con tutti i Giudici e gli altri Ufficiali si trovassero insieme ad ore determinate nel lor Tribunale a ministrar giustizia. Perchè i Giudici di Vicaria a suo tempo non eran più che quattro, onde a cagion di questi suoi ordinamenti non potevano soddisfare alla moltitudine delle accuse, ve ne aggiunse egli due altri, e volle che fossero per stabilimento sei, cioè quattro criminali, e due civili. Stabilì, che si punissero con pena di falsarj coloro, i quali per calunnia, e falsamente proponessero le querele. Che nell'accuse delle contumacie dei delinquenti, ed in tutte le altre materie di giustizia, il Fisco non fosse costituito in mora. Che i voti non si pubblicassero prima d'esser uditi dal Fisco. Che a' carcerati poveri si desse il pane ogni giorno per loro vitto; e fece per li poveri infermi carcerati costruire un sufficiente Ospitale vicino alle carceri, ove s'avessero a curare gl'infermi a spese del Re, impetrandone a tal fine assenso dall'Imperador Carlo V, ed affinchè quei miserabili fosser con maggior diligenza ed attenzione difesi, fece augumentare il salario all'Avvocato e Proccuratore de' Poveri.
Ordinò, che le composizioni si facessero moderate. Che coloro, ch'escono di carcere, non pagassero cos'alcuna. Che nelle ferie estive si cavassero dalle prigioni i carcerati per debiti civili, dando sicurtà di concordarsi co' loro creditori, o di ritornare nelle carceri.
Determinò le paghe de' Mastrodatti, Scrivani ed altri Ufficiali minori di questo Tribunale, comandando perciò, che si formasse Pandetta de' loro diritti, siccome fu fatto, ed estirpò le scuole de' testimoni falsi; e fece bando a pena della vita a chi giurasse il falso, ovvero quelli producesse in giudicio; e vi diede altri savi provvedimenti, che insieme co' riferiti, vengono additati nella Cronologia prefissa al primo tomo delle nostre prammatiche.