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Regioni italiane con maggiore crescita di imprese femminili

In tutta la Penisola italiana le aziende gestite da donne sono pari al 21,86 percento del totale delle imprese presenti. Quattordici regioni italiane su 20 vantano una crescita delle imprese femminili; Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia sono i territori più attivi.

Le attività produttive a conduzione donna - comunica l'Osservatorio Imprenditoria Femminile di Unioncamere - InfoCamere - sono di dimensioni più ridotte rispetto alle aziende gestite da uomini: poco più di 2 addetti nel femminile contro i quattro dipendenti nelle imprese a gestione maschile.

Turismo e servizi, in modo particolare servizi alla persona, le attività di maggiore interesse per le donne che decidono di fare impresa. Tra le forme giuridiche prescelte dalle donne per la propria attività imprenditoriale, le società di persone e le imprese individuali restano le più diffuse; ma le società di capitali registrano un aumento del 17% negli ultimi anni.

In Italia sono ancora poche le donne presenti nelle giovani società innovative, anche se studi internazionali evidenziano risultati aziendali positivi con comandi e idee femminili sia nelle start up sia in altri modelli di aziende.

In questo nuovo settore sono proprio le imprenditrici le più adatte a cogliere le opportunità del mercato e a suscitare l'interesse maggiore da parte dei finanziatori sia pubblici sia privati.