Читать книгу Il trionfo dell'amore sull'ego - Saeed Habibzadeh - Страница 26

Se prendiamo in considerazione i concetti appresi fin ora, possiamo constatare che il bene è un'esistenza, mentre il male è un'esistenza apparente. Quest'ultimo è e rimane effimero, inoltre è destinato a fallire per sua stessa causa, poiché rappresenta una forza (auto)distruttiva e non una generativa. La famosa lotta tra bene e male esiste perché quest'ultimo si è schierato dalla parte di opposizione e ostilità. La grande caratteristica del male è sempre stata la forza distruttiva, la quale tenta di raggiungere i propri scopi tramite attacchi e interventi di varia natura. Questa battaglia è sempre stata iniziata dal male.

A questo punto ci si pone una domanda piuttosto interessante: perché il male è autodistruttivo? Perché è nato dall'isolamento e dalla lontananza dal bene (Dio) e desidera il bene più di ogni altra cosa. Per soddisfare questo bisogno, tenta di autodistruggersi per raggiungere la redenzione e unirsi al bene, tuttavia non può riuscirci per mezzo della violenza e dell'(auto)punizione. Questo spiega perché, nel Medioevo, molti hanno creduto di poter liberare la propria anima dal male tramite l'autoflagellazione. In chiesa essa veniva chiamata "purificazione", ma come potrebbe un'anima venire liberata attraverso la violenza, se è la stessa violenza, o meglio la mancanza di amore, a opprimerla? L'usanza di depurare l'anima con punizioni corporali non era altro che un imbroglio della Chiesa per rendere le persone timorose e docili: milioni di persone sono, infatti, cadute vittime di trappole e brutalità in nome del Cristianesimo e della Chiesa.

La maggior parte delle persone che agiscono con cattiveria si autopuniscono perché sono inconsciamente convinte di non meritare una vita appagante, armonica e ricca di felicità. In altre parole, si comportano meschinamente perché rinnegano sé stessi. Per questo motivo non possiamo allontanare il male sfoderando minacce, punizioni e condanne, ma dobbiamo servirci di amore e chiarezza. Più una persona è cattiva, più questa necessita di amore e spiegazioni. La causa principale di innumerevoli atti criminali è la disperazione. Molte persone, soprattutto le più giovani, intraprendono la strada della criminalità perché hanno inconsciamente perso la speranza di poter fare qualcosa di buono. Una volta superati i limiti invisibili della speranza, si sentono disperati e credono di essere sulla via del non ritorno. In questo caso, il fenomeno dello stupro ne è un esempio lampante. La maggior parte degli stupratori sono uomini che ormai non sperano più di ricevere amore corrisposto da parte di una donna e sono convinti inconsciamente di non meritare di essere amati. Se poi a questo si aggiunge una buona dose di energia criminale e predisposizione alla violenza, non ci vuole molto a commettere uno stupro. Alcuni uomini esercitano violenza sulle donne per soddisfare una sete di vendetta. Hanno la sensazione di essere sfruttati, rifiutati o non amati, di subire degli abusi oppure di non ricevere attenzioni femminili. Questi uomini non hanno imparato ad autocorreggersi e ad articolarsi, diventando, quindi, aggressivi. Per esempio, cercano di scaricare la loro aggressività interiore con atti di violenza contro donne, ricchi, poliziotti, politici o addirittura tifosi della squadra avversaria.

Ogni colpevole è una vittima e una marionetta del male e necessita di aiuto e amore!

Se rispondiamo ai cosiddetti cattivi con la moneta dell'odio, della violenza e della condanna, aumentiamo il loro potenziale di cattiveria e non facciamo altro che buttare benzina sul fuoco. Se ripaghiamo i cattivi con la stessa moneta, qual è, allora, la differenza tra loro e noi?

Chi è senza peccato scagli la prima pietra!

Criminali, delinquenti, impostori e ladri sono persone convinte di non aver più niente di buono da dare. Credono di non meritare il bene, quindi cercano di ottenerlo con violenza e inganni.

Le persone che agiscono con malignità non hanno bisogno di condanne o punizioni, poiché se le infliggono già da soli. Hanno invece bisogno di amore e, soprattutto, di trovare pace nel loro cuore. Più una persona raggiunge la pace del cuore, più essa diventerà buona e mite.

Non esistono persone cattive, ma solo persone confuse che si comportano male e hanno bisogno di aiuto.

Noi viviamo grazie al bene, è il male che vive grazie a noi!

La mancanza di amore è l'unica origine del male!