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La parola, il significato e il contenuto
ОглавлениеUna parola è sempre una parola, né più né meno. Rappresenta un mezzo linguistico per permettere la comunicazione tra individui. Le parole si potrebbero considerare come dei vasi in cui possiamo riporre più oggetti: infatti, molte di esse non variano con il passare del tempo, ma acquisiscono un nuovo significato. Per esempio, questo può far sì che persone di età o ceto sociale differente usino lo stesso termine per esprimere concetti differenti.
Il significato di una parola racchiude quello che intendiamo e vogliamo esprimere. Un termine che, ad esempio, nel Nord Italia ha un particolare significato potrebbe voler dire tutt'altro al Sud Italia oppure un determinato gruppo sociale potrebbe intendere con una parola un concetto che, invece, da altri è capito diversamente. Questo ci fa comprendere che il significato di una parola è dipendente dalla coscienza del parlante.
Perciò non dobbiamo solo fare attenzione a cosa ci viene detto, ma anche da chi vengono pronunciate le parole.
È un po' più complicato comprendere il contenuto delle parole. Esso è principalmente inconscio e proviene dal subconscio. I contenuti delle nostre espressioni racchiudono intenzioni, motivazioni o obiettivi inconsci.
Ad esempio, se qualcuno dice "ti amo" potrebbe sottintendere più concetti:
- Ti amo
- Ho bisogno di te
- Sono innamorato di te
- Ti trovo irresistibile
- Sei una persona in gamba
- Non posso vivere senza di te
- Hai (sei) esattamente quello che ho sempre cercato
Per questo motivo dovremmo analizzare le nostre espressioni e i loro contenuti tenendo in considerazione il nostro subconscio, luogo in cui si nascondono intenzioni, desideri e pensieri negativi.
Se pensiamo al nostro patrimonio linguistico, ci rendiamo conto che esso ci è stato passato in parte o addirittura interamente da altre persone o gruppi sociali. Per esempio, i cosiddetti accademici parlano usando una terminologia differente rispetto a quella impiegata dagli altri ceti sociali. Così è nato il famoso gergo specialistico.
Il vero contenuto è l'appiglio interiore regalataci da Dio.
Il linguaggio specialistico non viene impiegato solo da persone che operano in una determinata area tecnica, ma anche da coloro che fanno agiscono, desiderano, sentono e pensano allo stesso modo. Una coscienza collettiva conduce a terminologie e lingue collettive.
Parliamo come pensiamo, sentiamo e vogliamo. Verbalizziamo quasi sempre inconsciamente quello che in realtà siamo. La bocca parla di ciò di cui ha pieno il cuore. Chi si vuole conoscere e comprendere deve analizzare spiritualmente la propria terminologia e modalità di espressione.