Читать книгу Rimatori siculo-toscani del dugento. Serie prima - Pistoiesi-Lucchesi-Pisani - Anonymous - Страница 49

VII

Оглавление

Dopo aver parlato della lotta, che combatte per la sua donna disserta sul ben fare e sulla follia.

Sperando lungamente in acrescenza

trar contendenza — d'alto signoragio,

che mi dá tal coragio

ch'ogn'altr'om i' ne credo sovrastare,

di ben servir mi dona caunoscenza, 5

che da ubidenza — nat'è per lignagio.

E non è alcun paragio,

che a l'ubidir si possa asimigliare,

però che fa l'om fin preso aquistare

e 'navanzare, e nascende onoranza 10

e ricca nominanza.

Servire e ubidenza

vegnon da cognoscenza;

di caunoscenza non è dubitato che nasce per fin senno ed è provato. 15 Da senno ven largheza, e cortesia oblia — torto, orgoglio e scaunoscenza e tutt'altra fallenza, che per rasion potesse dispiacere. E chi ben fa non usa villania, 20 né follia — comporta sofferenza; ed è matta credenza che l'un coll'altro possa sofferére, però che son diversi di valere; ché l'un val pregio, unde s'aquista amore, 25 e l'altro disamore. Però han diversitate e contrarietate; ché l'un contrar' per l'altro si disvia, come per morte vita tuttavia. 30

Rimatori siculo-toscani del dugento. Serie prima - Pistoiesi-Lucchesi-Pisani

Подняться наверх