Читать книгу Scritti scelti - Giuliano Bernini - Страница 16
1.3.6 A
ОглавлениеAnche a compare fin dai primi stadi di apprendimento con un significato prevalentemente locativo-direttivo (per il quale ovviamente il suo uso alterna con assenza di preposizione, come abbiamo già notato). In questo senso, a si trova in diretta concorrenza con in per lunghe fasi, cfr.
In questo caso, a viene generalizzato anche a contesti che nella lingua d’arrivo non lo prevedono, cfr.
Il significato temporale di a sembra comparire più tardi di quello spaziale nei dati longitudinali di TE, e prima con indicazioni orarie che di parti del giorno, cfr.
Osservazioni simili si possono fare anche in base ai dati degli apprendenti arabofoni, dove il significato temporale di a si riscontra di nuovo abbastanza presto con indicazioni orarie. Nell’esempio seguente esso sta ad indicare sia il tempo determinato, come nella lingua di arrivo, sia il momento iniziale in costruzioni del tipo dalle… fino alle…
Anche con le espressioni temporali abbiamo casi di a al posto di in (per cui v. il paragrafo precedente), come in:
Nel corpus degli arabofoni frequenti sono anche gli usi di a distributivo, cfr.
Un punto particolarmente interessante è l’uso di a per il dativo1. Nonostante in italiano questa funzione sia altrettanto basilare di quella spaziale, nelle interlingue dei diversi apprendenti abbiamo, almeno nei primi stadi, l’oscillazione tra preposizione zero, per (cfr. § 1.3.7), altre costruzioni come le seguenti:
In questi esempi, il verbo mancare, da una parte, è stato reinterpretato come transitivo con un soggetto umano (la terza persona rappresenta il risultato della semplificazione del paradigma verbale). Dall’altra parte, la difficoltà di rendere il dativo col verbo piacere è risolta, nello stesso frammento di conversazione, una volta con una forma di ausiliare e la resa del dativo come soggetto e una seconda volta come complemento introdotto da di2.
Nei dati longitudinali di TE abbiamo preposizione zero nella prima registrazione, cfr.
e alternanza tra zero e a circa un mese dopo, cfr.
Anche le prime registrazioni di TI non hanno dativi con a. Prima di proseguire la discussione, dobbiamo però prendere in esame la preposizione per.